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Stroppa vede il traguardo ma non si scompone: “Non pensiamo alla festa, dobbiamo fare un punto”

Parola d'ordine: professionalità. Intorno, la città è tutta un ribollir di pentole con l'entusiasmo dei tifosi fin troppo sopito, pronto a scoppiare al fischio finale di Fondi – Foggia. Ma l'allenatore rossonero, Giovanni Stroppa, non fa una piega e nella conferenza stampa pregara va in scena il “solito” refrain: “È stata una settimana di lavoro come le altre” dichiara. “Pensiamo solo alla gara, siamo concentrati per vincerla”.

IL LAVORO PAGA. Il mister, insomma, che... t'aspetti. Non servono otto punti di vantaggio a tre giornate dalla fine per fargli cambiare atteggiamento. Giovanni Stroppa del resto per l'intero campionato ha predicato e lavorato con umiltà e in silenzio e preferisce restare coerente fino alla fine anche se tiene a precisare: “Non parlerei di profilo basso – ma di profilo professionale. Ringrazio tutti per l'entusiasmo e per l'aria di festa che si respira in maniera tangibile ma a noi tocca continuare a lavorare. Sotto questo aspetto ringrazio i calciatori che hanno dimostrato massima applicazione: sacrificio, corsa e impegno durante tutta la settimanta”.

LA PARTITA. Il prossimo avversario si chiama Fondi e ironia del destino rappresenta l'unica squadra capace di battere il Foggia tra le mura dello Zaccheria. Accadde all'andata quando si registrò il momento più difficile per Stroppa: “ È uno scherzo del destino, ma nulla di più” miminizza l'allenatore lombardo. “Noi sappiamo che dobbiamo conquistare un punto con una squadra in formissima – continua - anche se andremo a Fondi cercando di vincere la partita. Non conosciamo altra strada pur nel rispetto degli altri avversari”.

IL RECORD. Per la gara, mancherà Deli vittima di un risentimento che lo terrà fermo fino al termine della stagione. Convocato invece Agazzi nuovamente disponibile. Un ulteriore stimolo a non accontentarsi di un punto viene dalla possibilità di superare il record di undici vittorie consecutive realizzato dal Cittadella nella scorsa stagione: “È vero – ammette Stroppa – ma solo vincendo domani potremmo farlo. Sarebbe una cosa bella anche perchè i numeri dicono che questa squadra è fortissima ed è stata capace di primeggiare in tutti gli aspetti.

di Michele Gramazio


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