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Grassadonia punta il Brescia: “Vincere per lavorare con serenità durante la sosta. Al rientro sarà pronto Iemmello”

“Per quanto mi riguarda, le sensazioni sulla squadra erano buone anche dopo la gara col Lecce. Contro il Cittadella abbiamo solo confermato quanto di buono stiamo facendo. Ora non sbagliamo la gara contro il Brescia così da lavorare sereni durante questa lunga sosta”.

LE ULTIME PARTITE. Gianluca Grassadonia tiene particolarmente alla gara interna contro i lombardi. Due pareggi consecutivi hanno rallentato la risalita del Foggia ma assumono un sapore differente: se quello con il Lecce aveva lasciato rimorsi per il doppio vantaggio sciupato, il pari con il Cittadella ha restituito fiducia all'ambiente, in particolare confermando la bontà della rosa che ha risposto presente, nonostante l'ampio turnover. La partita interna con il Brescia assume, dunque, il valore di uno spartiacque importante per il Foggia che poi, complice la sosta e il turno di riposo, tornerà in campo il 25 novembre contro lo Spezia: “Queste ultime partite mi hanno dato indicazioni importanti” rivela l'allenatore rossonero. “Secondo me questa squadra sta facendo molto bene e porto avanti le mie idee con molta tranquillità. Ora non dobbiamo sbagliare la prossima gara in modo da proiettarci alla sosta nel migliore dei modi”.

LA SOSTA. Per il Foggia si presenta un inedito periodo senza gare durante il quale, anticipa Grassadonia: “lavoreremo come se fossimo in ritiro. Ci sarà tempo anche per lavorare su una linea difensiva a quattro perchè occorre tempo per acquisire i nuovi meccanismi. Potremo infine recuperare fisicamente chi è più indietro e mi riferisco in particolare a Iemmello. Al rientro sarà pronto”.

SOLO CALCIO. Glissa - il mister - sui mormorii dell'ambiente anche nei suoi confronti che hanno portato Luca Nember a chiedere di evitare un alone di negatività attorno alle squadra: “Preferisco parlare di calcio e non parlo di altro – taglia corto Grassadonia - ho il dovere di guardare solo il campo senza preoccuparmi di ascoltare tutto il resto. Devo avere l'impermeabile addosso. Di certo, però, le scelte sono sempre ponderate, visto che vivo con i calciatori ogni giorno”. E sui singoli non ha dubbi: “Non esiste un problema Mazzeo. Nelle squadre in cui alleno io, segnano in molti perchè arrivano tutti a calciare. Deve rimanere tranquillo e ha la giusta esperienza per comprendere i momenti del campionato. Gori tornerà utile quando giocheremo a tre in avanti. Ranieri ha sfruttato l'occasione e deve continuare a crescere perchè è di grande prospettiva”.

L'AVVERSARIO. Infine idee precise sul Brescia: “Mi aspetto una partita intensa. Il Brescia è un'ottima squadra che non ha mai perso da quando ha cambiato allenatore (7 gare utili consecutivi con Corini in panchina ndr). È una squadra in salute con esperienza e dinamicità. Tra tutti i calciatori cito Tonali che ha un gran talento. Ma sono tanti i giocatori forti, davanti poi hanno Donnarumma e Torregrossa. Noi comunque sappiamo che in serie B non ci sono squadre meno forti, non esistono le squadre cenerentola del campionato e quindi saremo pronti".
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di Michele Gramazio


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