"Ho incontrato Caino", a Calebasse un libro su pentiti e vite confiscate alle mafie
Nuovo appuntamento di Leggendo ConFinidifferenti, firmato
Calebasse, in via Leone XIII a Foggia. Mercoledì 27 settembre, alle
ore 19, sarà presentato "Ho incontrato Caino - Pentiti. Storie e tormenti di
vite confiscate alle mafie.". L'autore Marcello Cozzi,
racconterà il suo lavoro e i tormenti di vite in fuga incontrate nel
corso della sua esperienza tra le carceri.
L'AUTORE. Prete
lucano, don Marcello Cozzi è impegnato da decenni sul tema del
disagio sociale, in attività di educazione alla legalità e di
contrasto alle mafie. Attivo
in Libera fin dai primi tempi, è coordinatore del Servizio nazionale
antiracket e antiusura e di accompagnamento ai testimoni di giustizia
e Presidente della Fondazione nazionale antiusura "Interesse
Uomo". Ha pubblicato diversi libri (Poteri
Invisibil,
Quando
la mafia non esiste e
L'Uomo
e il sabato).
L'INIZIATIVA. L'evento,
organizzato in collaborazione con il coordinamento provinciale di
Foggia di Libera - Associazioni, nomi e numeri contro le mafie -
permette di addentrarsi in un mondo particolarmente vicino
all'associazione, attraverso un libro laico scritto da un religioso.
Un
libro all'interno del quale parlano pentiti eccellenti di mafia, un
tempo protagonisti di stragi efferate, estorsioni, traffico di armi,
droga e rifiuti tossici. Sei collaboratori di giustizia, incontrati
in carceri di massima sicurezza o in località segrete. Storie di
uomini e donne attratti dal fascino del potere, pian piano
trasformatosi in paura di vendetta, per aver rotto il patto di sangue
con le spietate cosche alle quali appartenevano.
Incontro
con volti che hanno visto e fatto cose orrende. Volti di persone.
Volti su cui don Cozzi riconosce i tratti di Caino. Ma di cui nutre
la profonda consapevolezza che rappresentino il bene più prezioso da
confiscare alle mafie. Non sono solo le cose, dunque, ma i loro
affiliati. Le vite e i cuori di questi uomini.
LA SERATA. La
giornalista Annalisa Graziano, autrice del libro "Colpevoli.
Vita dietro (e oltre) le sbarre", dialogherà con Cozzi, per
meglio approfondire questo delicato tema.
Seguirà
una cena realizzata con prodotti coltivati su terreni confiscati alle
mafie. Un modo per continuare il viaggio in questo mondo così
violento e ricco di contraddizioni.
Per
info e prenotazioni: 0881.1780499 e al 329.5381312.
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