“I Fiori Blu” di Tenuta Fujanera: incontri d’autore nella “Sala della Pietra”
Apre Sandra Petrignani: ritratto di Natalia Ginzburg
Nomi di rilievo del panorama letterario e giornalistico italiano, di scena nella suggestiva masseria di Tenuta Fujanera (Via Bari, km 2.5, Foggia), tra un ricco aperitivo e un libro di cui discutere. È “I Fiori Blu”, ciclo di incontri a ingresso libero che apre venerdì 23 febbraio, alle ore 19.45, con la scrittrice Sandra Petrignani, autrice di un libro fresco di stampa e incentrato sulla figura straordinaria di Natalia Ginzburg, dal titolo “La corsara” (Neri Pozza). Prossime autrici in arrivo tra marzo, aprile e maggio: Lidia Ravera e Concita De Gregorio.
DOPO L’ANTEPRIMA NAZIONALE DI ROMA, C’E’ FOGGIA. Letture preziose, insomma, nell'atmosfera suggestiva della Sala della Pietra (locali ristrutturati delle cantine di fine Ottocento) dove, a conclusione della conversazione, ci si potrà trattenere ad ascoltare musica e godere di un ricco aperitivo (prevista la formula cena+libro a 30 euro). Ad inaugurare la kermesse, come detto, un lavoro editoriale che ha già ricevuto importanti recensioni da parte dei principali critici, in grado di regalare un ritratto inedito e minuzioso di una grande protagonista della storia culturale italiana, autrice di un libro-mito come “Lessico familiare” ma anche saggista e parlamentare di rilievo. Dopo l’anteprima nazionale a Roma di giovedì 22 febbraio, Sandra Petrignani ha scelto proprio Foggia come seconda tappa del tour di presentazioni del suo libro: venerdì 23, pertanto, dialogherà con l’intellettuale Alessandro Laterza, titolare dell’omonima casa editrice pugliese. Ad introdurre, la giornalista Alessandra Benvenuto, ideatrice e organizzatrice dell’intera rassegna (in collaborazione con Ubik), mentre l’attrice Grazia Abeille leggerà alcuni passi scelti.
I GRANDI INCONTRI, GLI SCRITTORI, I DUE MARITI. Il libro racconta la vita della Ginzburg, ne segue le tracce visitando le case che abitò, da quella siciliana di nascita alla torinese di via Pallamaglio – la casa di Lessico famigliare – all’appartamento dell’esilio a quello romano in Campo Marzio, di fronte alle finestre di Italo Calvino. Incontra diversi testimoni, in alcuni casi ormai centenari, della sua avventura umana, letteraria, politica, e ne rilegge sistematicamente l’opera fin dai primi esercizi infantili. “Accanto a Natalia – si legge nella presentazione dell’opera – si muovono prestigiosi intellettuali che furono suoi amici e compagni di lavoro: Calvino appunto, Giulio Einaudi e Cesare Pavese, Elsa Morante e Alberto Moravia, Adriano Olivetti e Cesare Garboli, Carlo Levi e Lalla Romano e tanti altri”. Un destino romanzesco e appassionante il suo: unica donna in un universo maschile a condividere un potere editoriale e culturale che in Italia escludeva completamente la parte femminile. E donna vulnerabile, innamorata dei suoi due mariti: l’eroe e cofondatore della Einaudi, Leone Ginzburg, che sacrificò la vita per la patria, lasciandola vedova con tre figli in una Roma ancora invasa dai tedeschi, e l’affascinante, spiritoso anglista e melomane Gabriele Baldini che la traghettò verso una brillante mondanità: uomini fuori dall’ordinario ai quali ha dedicato nei suoi libri indimenticabili ritratti.
L’AUTRICE. Sandra Petrignani nasce a Piacenza, ma vive a Roma e nella campagna umbra. È scrittrice, giornalista e blogger. Ha scritto per Il Messaggero, Panorama, L’Unità, Il Foglio. Al suo primo romanzo pubblicato nel 1987 seguiranno molte opere. Tra le più recenti: per Laterza, E in mezzo al fiume (2010). Con Neri Pozza ha pubblicato: La scrittrice abita qui (2011), pellegrinaggio nelle case di grandi scrittrici del Novecento; i racconti di fantasmi Care presenze (2004); il libro di viaggio Ultima India (2006); il romanzo-documento Addio a Roma (2013) e la biografia romanzata di Duras, Marguerite (2014). Da Beat è stato recentemente riproposto il suo secondo libro, del 1988, Il catalogo dei giocattoli.
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