Il caldo aumenta, le scorte di sangue scendono: l’appello dell’Avis a donare subito
Un appello ai donatori, visto che le temperature di questi giorni e la partenza dei vacanzieri hanno determinato un rallentamento nella raccolta di sangue. A lanciarlo è l’Avis (associazione volontaria italiani sangue), in un periodo in cui “il caldo sale, ma le scorte di sangue scendono”.
IL DEPOSITO DI SICUREZZA. Neppure il tempo di mostrare orgoglio per le donazioni da record nei primi sei mesi dell’anno (LEGGI: Avis Foggia, è boom di donazioni: a giugno numeri strabilianti, ora l’appello per l’estate), che già bisogna tornare a rincorrere. Il Sistema regionale – spiegano dall’Avis - monitora in tempo reale la situazione della giacenza delle scorte di sangue, che rappresentano deposito di sicurezza per la programmazione delle attività chirurgiche e terapeutiche negli ospedali della Regione. Pertanto, in questo periodo si avrà un aumento della chiamata dei soci. E da qui, “l’invito ai donatori, che sono negli idonei tempi di intervallo previsti dalla legge, a rispondere a questo richiamo per non fare mancare il sangue”.
MA NON E’ UNA VERA EMERGENZA. Se nella stagione invernale capita di avere difficoltà durante i picchi influenzali, perché anche i donatori ne sono colpiti, nella stagione estiva sono il caldo e le vacanze a causare nuove difficoltà. “Questa modalità – chiariscono dall’Avis (per info: avis.foggia@libero.it) - potrebbe indurre a pensare che esiste una emergenza sangue, in realtà tutto questo rientra nella logica del nuovo modello di riorganizzazione della chiamata dei donatori che ci consentirà di avere a disposizione il sangue che serve senza sprecarne, ma in certi momenti, come quello attuale, può essere necessario intensificare il programmato trend di chiamata”.
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