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L'associazione: "nel 2017 Orsara Jazz non si terrà". Ma il sindaco Lecce non è d'accordo
PROBLEMI COI FINANZIAMENTI. L’impossibilità di fare affidamento su risorse economiche certe -scrivono dall'associazione- la mancanza di visione e di sensibilità di amministrazioni locali poco attente alle eccellenze culturali del territorio, le lungaggini dei bandi di finanziamento regionali (bandi con termini di presentazione a luglio e pubblicazione dei risultati ad ottobre per programmare iniziative 2017 sono assolutamente tardivi) non ci consentono di assicurare l’abituale programmazione di concerti e workshop all’altezza della nostra reputazione quasi trentennale. A difesa della qualità e dell’investimento trentennale profuso -conclude il post- l’ Associazione Orsara Musica diffida chiunque dall’utilizzare senza autorizzazione i marchi originali Orsara Jazz, Orsara Jazz Festival e Orsara Jazz Workshop. Proteggeremo in tutte le sedi eventuali appropriazioni indebite o uso non autorizzato di questi marchi da noi creati e valorizzati.
LA RISPOSTA DEL SINDACO. “L’Orsara Jazz è di tutti, non ci sono esclusive e nessun diritto di monopolio. All’associazione Orsara Musica rinnoviamo l’invito: noi siamo qui, organizziamoci insieme alle altre realtà associative, ai giovani e alle nuove forze del paese”. Arriva con un comunicato stampa la risposta di Tommaso Lecce, sindaco di Orsara di Puglia. Per quasi 30 anni -scrive Lecce- il Comune ha messo a disposizione risorse economiche, umane e organizzative, oltre all’accoglienza nelle strutture e tutto il necessario a rendere grande un presidio culturale caro a migliaia di persone in tutto il mondo. La nuova Amministrazione comunale si è insediata il 27 giugno scorso, proprio perché i tempi di organizzazione erano strettissimi, la squadra comunale si è messa subito al lavoro per fare in modo che potesse svolgersi l’edizione 2017 dell’evento jazzistico, per garantire le risorse necessarie anche alla celebrazione del festival, l’Amministrazione comunale di Orsara di Puglia ha fatto rete con altri due paesi dei Monti Dauni: Sant’Agata di Puglia e Roseto Valfortore.
APERTURA. Nella lunga nota diffusa il Comune lancia frecciate all'Associazione Orsara Musica ma lascia aperti spiragli di apertura. Basta leggere la frase finale del sindaco Lecce: “per essere chiari e pazienti fino in fondo: noi siamo qui. Le lacrime e l’ingratitudine restino ai coccodrilli e ai venditori di fontane, Orsara di Puglia non si ferma. E neppure il jazz”.
L'associazione: "nel 2017 Orsara Jazz non si terrà". Ma il sindaco Lecce non è d'accordo
L'Associazione Orsara Musica scrive sulla sua pagina facebook che nel 2017 il festiva del Jazz non si svolgerà, ma il sindaco Tommaso Lecce risponde dicendo che "Orsara non si ferma, e neppure la musica".
PROBLEMI COI FINANZIAMENTI. L’impossibilità di fare affidamento su risorse economiche certe -scrivono dall'associazione- la mancanza di visione e di sensibilità di amministrazioni locali poco attente alle eccellenze culturali del territorio, le lungaggini dei bandi di finanziamento regionali (bandi con termini di presentazione a luglio e pubblicazione dei risultati ad ottobre per programmare iniziative 2017 sono assolutamente tardivi) non ci consentono di assicurare l’abituale programmazione di concerti e workshop all’altezza della nostra reputazione quasi trentennale. A difesa della qualità e dell’investimento trentennale profuso -conclude il post- l’ Associazione Orsara Musica diffida chiunque dall’utilizzare senza autorizzazione i marchi originali Orsara Jazz, Orsara Jazz Festival e Orsara Jazz Workshop. Proteggeremo in tutte le sedi eventuali appropriazioni indebite o uso non autorizzato di questi marchi da noi creati e valorizzati.
LA RISPOSTA DEL SINDACO. “L’Orsara Jazz è di tutti, non ci sono esclusive e nessun diritto di monopolio. All’associazione Orsara Musica rinnoviamo l’invito: noi siamo qui, organizziamoci insieme alle altre realtà associative, ai giovani e alle nuove forze del paese”. Arriva con un comunicato stampa la risposta di Tommaso Lecce, sindaco di Orsara di Puglia. Per quasi 30 anni -scrive Lecce- il Comune ha messo a disposizione risorse economiche, umane e organizzative, oltre all’accoglienza nelle strutture e tutto il necessario a rendere grande un presidio culturale caro a migliaia di persone in tutto il mondo. La nuova Amministrazione comunale si è insediata il 27 giugno scorso, proprio perché i tempi di organizzazione erano strettissimi, la squadra comunale si è messa subito al lavoro per fare in modo che potesse svolgersi l’edizione 2017 dell’evento jazzistico, per garantire le risorse necessarie anche alla celebrazione del festival, l’Amministrazione comunale di Orsara di Puglia ha fatto rete con altri due paesi dei Monti Dauni: Sant’Agata di Puglia e Roseto Valfortore.
APERTURA. Nella lunga nota diffusa il Comune lancia frecciate all'Associazione Orsara Musica ma lascia aperti spiragli di apertura. Basta leggere la frase finale del sindaco Lecce: “per essere chiari e pazienti fino in fondo: noi siamo qui. Le lacrime e l’ingratitudine restino ai coccodrilli e ai venditori di fontane, Orsara di Puglia non si ferma. E neppure il jazz”.
di Redazione
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