Avvocato perde i sensi dopo un'udienza, salvato da un carabiniere nel Tribunale di Foggia
Nel primo pomeriggio di mercoledì scorso, al termine di un’udienza presso il Tribunale di Foggia, un avvocato è stato colto da un malore. Un militare della Compagnia Carabinieri di Cerignola, che aveva appena finito di deporre nello stesso procedimento che aveva visto impegnato anche il legale, mentre stava anche lui per uscire dall’aula ha però notato come qualcosa non andasse.
IL SOCCORSO. L’avvocato, infatti, pochi metri più avanti di lui, aveva iniziato a barcollare, perdendo poi i sensi e sarebbe rovinosamente caduto a terra se il militare, con un balzo, non lo avesse trattenuto e fatto stendere. Compresa subito la gravità della situazione e, avendo notato che dopo aver perso i sensi il malcapitato stava per inghiottire la lingua, il Carabiniere ha allora messo in atto una manovra di primo soccorso, afferrandogli la lingua, che stava andando a ostruire le vie respiratorie, per rimanere poi in quella posizione fino all’arrivo dell’ambulanza.
UNA ISCHEMIA CEREBRALE. L’avvocato è stato quindi ricoverato presso l’ospedale di Foggia, dove gli è stata diagnosticata un’ischemia cerebrale. L’intervento del Carabiniere, effettuato davanti agli occhi di giudici, avvocati, colleghi e altre persone, ha riscosso il plauso di tutti i presenti.
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