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C'è un'Italia in Comune anche a Foggia: Vincenzo Rizzi guida il partito di Pizzarotti

Dopo l’evento di presentazione dello scorso 4 giugno al teatro Forma di Bari, alla presenza di sindaci di Puglia e Basilicata, Italia in Comune inizia a strutturarsi sul territorio anche in Puglia. E lo fa partendo da una serie di Comuni, tra cui il capoluogo di provincia Foggia. Qui, il consigliere comunale Vincenzo Rizzi ha già mostrato la sua ‘simpatia’ per la nuova realtà politica che ha in Federico Pizzarotti, sindaco di Parma (entrambi con trascorsi molto attivi ma altrettanto 'turbolenti' all'interno del Movimento Cinque Stelle), e Alessio Pascucci, primo cittadino di Cerveteri, i suoi leader nazionali. 

IL COMMENTO DEL COORDINATORE. "Foggia è una realtà complessa con un serie di problemi atavici - è il commento di Marino Talia che assumerà l’incarico di coordinatore cittadino -. Non pensiamo di avere la soluzione in tasca, ovviamente, ma abbiamo voglia di impegnarci per il nostro territorio e Italia in Comune, ad oggi, è l’unica realtà a livello sovracomunale credibile. Sulla scorta delle esperienze degli amministratori locali, in primis i tanti sindaci che hanno già aderito, e grazie allo scambio delle buone prassi, ovvero quelle pratiche che si sono rivelate già vincenti in altri territori, puntiamo al rilancio della nostra città. Ci ‘guiderà’ l’amico Vincenzo Rizzi, che ricopre attualmente l’incarico di consigliere, gli associati che fanno parte del coordinamento e, ovviamente, i tanti cittadini che si stanno avvicinando a questa realtà”. A coadiuvarlo nella gestione del partito e della campagna tesseramenti già iniziata ci sono già, infatti, Francesco Gentile e Ivana Cassano, che ricopriranno i ruoli rispettivamente di addetto alle relazioni con l’esterno e tesoriere. 

LA 'PORTA APERTA'. “Crediamo fortemente nella strutturazione nei comuni per essere realmente vicini ai cittadini che si stanno affacciando a questa nuova realtà politica. In questa fase operativa - evidenzia il coordinatore regionale, Vincenzo Gesualdo - in cui andremo ad esprimerci sulle grandi tematiche che, poi, confluiranno nella nostra piattaforma programmatica è fondamentale per noi ascoltare la voce dei territori. I cittadini devono sapere che troveranno, nelle sedi di Italia in Comune, sempre la porta aperta per proporre idee e contributi”.

di Redazione 


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