Cavallo di ritorno: la "truffa" nell'estorsione, arrestato 20enne a Cerignola
Prima si fa dare 200 euro per restituirgli la moto, poi gliela ruba nuovamente
Ad aprile di quest'anno gli aveva chiesto 200 euro per restituirgli la moto (una Honda), e, una volta consumata l'estorsione, due giorni dopo, si era ripresentato dalla vittima e gli aveva sottratto nuovamente il ciclomotore, dopo averla aggredita e scaraventata a terra.
L'ARRESTO. Per questi motivi, è stato notificato un nuovo arresto, con l'accusa di estorsione e rapina, al 20enne cerignolano Gianluca Cotugno, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, già detenuto nel carcere di Foggia.
LE INDAGINI DEI CARABINIERI. Il provvedimento di custodia cautelare, convalidato dal gip del Tribunale di Foggia, è scaturito a seguito dell'attività di indagine posta in essere dai carabinieri della stazione ofantina condotta attraverso servizi sul territorio e raccolta di testimonianze.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.