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NELLE VISCERE DI NAPOLI, IL PRIMO TASSELLO DI UNA TRILOGIA. Si comincia stasera, martedì 27 giugno, ore 19, con il giallista Maurizio de Giovanni: l’autore partenopeo – amatissimo da queste parti – presenta una nuova saga, ancora una volta ambientata nella sua terra: più che nei vicoli, l’azione si svolge nelle sue viscere in quanto, come ha detto lo scrittore, “Napoli è l’unica città che sorge tutta su un vulcano e che unisce la metropoli ad una bellezza naturale con una forte identità”. “I Guardiani” (Rizzoli, 2017), pertanto, com’è il titolo del romanzo, è una storia che ammicca al genere “mistery” e ha per protagonista un archeologo disincantato che, quasi per caso, si ritrova a scendere nella leggendaria Napoli sotterranea… Il libro, inoltre, apre una trilogia che, anch’essa, troverà sbocco in una fiction televisiva, con riprese già fissate a cominciare dal 2018. A presentare Maurizio de Giovanni, infine, saranno i lettori del gruppo “A qualcuno piace… Giallo”, sodalizio di appassionati che ormai da tre anni, a cadenza mensile, si riunisce nello spazio live della libreria per conversare di letteratura poliziesca. Introduzione a cura del direttore artistico della Ubik, Michele Trecca.
LA FEBBRE VIOLENTA DI UN ADULTERIO CHE SOMIGLIA ALL’AMORE. L’indomani, invece, mercoledì 28 giugno, alla stessa ora, tocca ad Edoardo Albinati, l’autore dell’imponente romanzo dal titolo “La scuola cattolica”, affresco di un’epoca tradotto nelle principali lingue del mondo e vincitore del Premio Strega 2016. Dopo questa faticosissima prova – circa mille pagine – lo scrittore romano si confronta con la brevità di una vicenda che ha nel tradimento, nell’infedeltà – a se stessi, non solo al partner – il proprio centro nevralgico. “Un adulterio” (Rizzoli, maggio 2017) racconta la storia di Erri e Clem, la loro febbre violenta: un bel giorno, quasi senza rendersene conto, i due decidono di partire per un’isola lontana e vivere un rapporto clandestino che, se non fosse un adulterio, appunto, somiglierebbe in tutto e per tutto all’amore… A conversare con Edoardo Albinati, infine, ci sarà la docente e responsabile degli eventi culturali del Liceo classico V. Lanza, Mariolina Cicerale, e l’Assessore alla cultura del comune di Foggia, Anna Paola Giuliani.
MAURIZIO DE GIOVANNI. Nato nel 1958 a Napoli, dove vive e lavora, è autore di racconti e opere teatrali tra i più importanti in Italia. Nel 2005 vince un concorso per giallisti esordienti con un racconto incentrato sulla figura del commissario Ricciardi, attivo nella Napoli degli anni Trenta. Il personaggio gli ispira un ciclo di romanzi, pubblicati da Einaudi Stile Libero, che comprende Il senso del dolore, La condanna del sangue, Il posto di ognuno, Il giorno dei morti, Per mano mia, Vipera (Premio Viareggio, Premio Camaiore), In fondo al tuo cuore e Anime di vetro. Nel 2012 esce per Mondadori Il metodo del Coccodrillo (Premio Scerbanenco), dove fa la sua comparsa l'ispettore Lojacono, ora fra i protagonisti della serie dei Bastardi di Pizzofalcone, ambientata nella Napoli contemporanea e pubblicata da Einaudi Stile Libero (nel 2013 è uscito il secondo romanzo della serie, Buio, nel 2014 il terzo, Gelo, nel 2015 il quarto, Cuccioli e nel 2016 il quinto, Pane). Nel 2014, sempre per Einaudi Stile Libero, de Giovanni ha pubblicato anche l'antologia Giochi criminali (con Giancarlo De Cataldo, Diego De Silva e Carlo Lucarelli). In questo libro appare per la prima volta il personaggio di Bianca Borgati, contessa Palmieri di Roccaspina, sviluppato in Anime di vetro. Nel 2015 è uscito per Rizzoli il romanzo a sfondo calcistico dal titolo Il resto della settimana. Tutti i suoi libri sono tradotti o in corso di traduzione in Francia, Germania, Inghilterra, Spagna, Russia, Danimarca e Stati Uniti.
EDOARDO ALBINATI. Scrittore, traduttore, sceneggiatore italiano tra i più importanti degli ultimi anni. Nato a Roma nel 1956, da oltre vent’anni lavora come insegnante nel penitenziario di Rebibbia, esperienza narrata nel diario Maggio selvaggio. Suoi reportage dall’Afghanistan e dal Ciad sono usciti sul “Corriere della Sera”, “la Repubblica”, “The Washington Post”. Ha scritto film per il cinema di Matteo Garrone e Marco Bellocchio. Tra gli ultimi libri pubblicati, ricordiamo Tuttalpiù muoio con Filippo Timi e Vita e morte di un ingegnere. È il vincitore dell’ultima edizione del Premio Strega: durante la proclamazione, l’8 luglio 2016, Edoardo Albinati ha dedicato la vittoria al poeta Valentino Zeichen, scomparso qualche giorno prima.
Libri & Dialoghi, una “due-giorni” da non perdere: Maurizio de Giovanni ed Edoardo Albinati
Martedì 27 e mercoledì 28 giugno, in Piazza Giordano
Uno è l’autore italiano di gialli più amato degli ultimi anni, “creatore” del commissario Ricciardi e dei cosiddetti Bastardi di Pizzofalcone, serie di romanzi che ha trovato trasposizione anche in Rai lo scorso autunno-inverno. L’altro è l’ultimo vincitore del più ambito riconoscimento letterario italiano, il Premio Strega, peraltro di ritorno in città a distanza di alcuni mesi con una nuovissima prova narrativa. Entrambi incontreranno il pubblico di Foggia, in Piazza U. Giordano, all’aperto, a distanza di 24 ore l’uno dall’altro, ospiti più importanti della rassegna Libri & Dialoghi organizzata dalla libreria Ubik e dall’Assessorato alla Cultura del Comune.
NELLE VISCERE DI NAPOLI, IL PRIMO TASSELLO DI UNA TRILOGIA. Si comincia stasera, martedì 27 giugno, ore 19, con il giallista Maurizio de Giovanni: l’autore partenopeo – amatissimo da queste parti – presenta una nuova saga, ancora una volta ambientata nella sua terra: più che nei vicoli, l’azione si svolge nelle sue viscere in quanto, come ha detto lo scrittore, “Napoli è l’unica città che sorge tutta su un vulcano e che unisce la metropoli ad una bellezza naturale con una forte identità”. “I Guardiani” (Rizzoli, 2017), pertanto, com’è il titolo del romanzo, è una storia che ammicca al genere “mistery” e ha per protagonista un archeologo disincantato che, quasi per caso, si ritrova a scendere nella leggendaria Napoli sotterranea… Il libro, inoltre, apre una trilogia che, anch’essa, troverà sbocco in una fiction televisiva, con riprese già fissate a cominciare dal 2018. A presentare Maurizio de Giovanni, infine, saranno i lettori del gruppo “A qualcuno piace… Giallo”, sodalizio di appassionati che ormai da tre anni, a cadenza mensile, si riunisce nello spazio live della libreria per conversare di letteratura poliziesca. Introduzione a cura del direttore artistico della Ubik, Michele Trecca.
LA FEBBRE VIOLENTA DI UN ADULTERIO CHE SOMIGLIA ALL’AMORE. L’indomani, invece, mercoledì 28 giugno, alla stessa ora, tocca ad Edoardo Albinati, l’autore dell’imponente romanzo dal titolo “La scuola cattolica”, affresco di un’epoca tradotto nelle principali lingue del mondo e vincitore del Premio Strega 2016. Dopo questa faticosissima prova – circa mille pagine – lo scrittore romano si confronta con la brevità di una vicenda che ha nel tradimento, nell’infedeltà – a se stessi, non solo al partner – il proprio centro nevralgico. “Un adulterio” (Rizzoli, maggio 2017) racconta la storia di Erri e Clem, la loro febbre violenta: un bel giorno, quasi senza rendersene conto, i due decidono di partire per un’isola lontana e vivere un rapporto clandestino che, se non fosse un adulterio, appunto, somiglierebbe in tutto e per tutto all’amore… A conversare con Edoardo Albinati, infine, ci sarà la docente e responsabile degli eventi culturali del Liceo classico V. Lanza, Mariolina Cicerale, e l’Assessore alla cultura del comune di Foggia, Anna Paola Giuliani.
MAURIZIO DE GIOVANNI. Nato nel 1958 a Napoli, dove vive e lavora, è autore di racconti e opere teatrali tra i più importanti in Italia. Nel 2005 vince un concorso per giallisti esordienti con un racconto incentrato sulla figura del commissario Ricciardi, attivo nella Napoli degli anni Trenta. Il personaggio gli ispira un ciclo di romanzi, pubblicati da Einaudi Stile Libero, che comprende Il senso del dolore, La condanna del sangue, Il posto di ognuno, Il giorno dei morti, Per mano mia, Vipera (Premio Viareggio, Premio Camaiore), In fondo al tuo cuore e Anime di vetro. Nel 2012 esce per Mondadori Il metodo del Coccodrillo (Premio Scerbanenco), dove fa la sua comparsa l'ispettore Lojacono, ora fra i protagonisti della serie dei Bastardi di Pizzofalcone, ambientata nella Napoli contemporanea e pubblicata da Einaudi Stile Libero (nel 2013 è uscito il secondo romanzo della serie, Buio, nel 2014 il terzo, Gelo, nel 2015 il quarto, Cuccioli e nel 2016 il quinto, Pane). Nel 2014, sempre per Einaudi Stile Libero, de Giovanni ha pubblicato anche l'antologia Giochi criminali (con Giancarlo De Cataldo, Diego De Silva e Carlo Lucarelli). In questo libro appare per la prima volta il personaggio di Bianca Borgati, contessa Palmieri di Roccaspina, sviluppato in Anime di vetro. Nel 2015 è uscito per Rizzoli il romanzo a sfondo calcistico dal titolo Il resto della settimana. Tutti i suoi libri sono tradotti o in corso di traduzione in Francia, Germania, Inghilterra, Spagna, Russia, Danimarca e Stati Uniti.
EDOARDO ALBINATI. Scrittore, traduttore, sceneggiatore italiano tra i più importanti degli ultimi anni. Nato a Roma nel 1956, da oltre vent’anni lavora come insegnante nel penitenziario di Rebibbia, esperienza narrata nel diario Maggio selvaggio. Suoi reportage dall’Afghanistan e dal Ciad sono usciti sul “Corriere della Sera”, “la Repubblica”, “The Washington Post”. Ha scritto film per il cinema di Matteo Garrone e Marco Bellocchio. Tra gli ultimi libri pubblicati, ricordiamo Tuttalpiù muoio con Filippo Timi e Vita e morte di un ingegnere. È il vincitore dell’ultima edizione del Premio Strega: durante la proclamazione, l’8 luglio 2016, Edoardo Albinati ha dedicato la vittoria al poeta Valentino Zeichen, scomparso qualche giorno prima.
di Redazione
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