Lite in famiglia, armato di coltello aggredisce prima il fratello e poi il nipote minorenne
I fatti risalgono a domenica 29 luglio
Gli agenti della Polizia della Squadra Volanti e della Squadra Anticrimine del Commissariato di Manfredonia, insieme con gli operatori del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia settentrionale”, hanno tratto in arresto L.B.G., responsabile del tentativo di omicidio del nipote minorenne.
L’AGGRESSIONE AL FRATELLO. I fatti risalgono a domenica 29 luglio quando, intorno alle ore 15, è arrivata alla Centrale Operativa del Commissariato una richiesta di intervento presso l’abitazione dell’uomo, dove era in atto una lite tra due fratelli. Le pattuglie della Polizia di Stato, giunte immediatamente sul posto, hanno identificato gli occupanti dell’immobile, apprendendo che L.B.G. aveva poco prima aggredito il fratello, impugnando un coltello da cucina.
IL COLTELLO CONTRO IL NIPOTE MINORENNE. In particolare, dopo una violenta discussione, L.B.G. aveva prelevato dalla cucina dell’abitazione un coltello, scagliandosi contro suo fratello, il quale riusciva in più occasioni a schivare i fendenti. Tuttavia, non riuscendo a colpire il fratello, L.B.G., sempre impugnando il coltello da cucina, rivolgeva le sue attenzioni verso il nipote. La reazione dei presenti impediva ad all’uomo di infliggere ferite al minore, che riusciva a fuggire.
L’ARRESTO. Interrogati i presenti, dopo il sequestro del coltello utilizzato, avviate immediate ricerche, gli operatori della Polizia sono riusciti a rintracciare L.B.G., procedendo al suo arresto. L’uomo è stato accompagnato presso gli Uffici del Commissariato di Manfredonia per le formalità di rito e successivamente condotto presso la Casa Circondariale di Foggia a disposizione della Procura della Repubblica.
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