Luigia Campanaro, slitta la sentenza del processo. I parenti: "Strazio si protrae, vogliamo giustizia e non vendetta"
Slitta di oltre quaranta giorni la sentenza sul processo per la morte di Luigia Cmpanaro, la giovane uccisa da un'auto pirata lo scorso novembre, mentre attraversava la strada in via Gramsci a Foggia. Ascoltata la difesa dell’imputato, il giudice Zeno ha rinviato il processo per repliche e sentenza all’udienza del 3 novembre prossimo.
I PARENTI. “Il nostro strazio per questa vicenda legale si protrarrà, dunque, fino al tre novembre. Luigia - commentano i genitori, il fratello e il fidanzato della vittima, che nei giorni scorsi hanno anche fatto affiggere un manifesto in giro per la città - è morta, e nessuno ce la potrà mai restituire. Ci auguriamo il prossimo tre novembre di poter tornare al silenzio che desideriamo, continuando a reclamare con forza per Luigia giustizia e non vendetta, che per il nostro modo di essere non ci appartiene”.
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