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Maltrattamenti in famiglia, due arresti a Peschici

Un minorenne teneva in ostaggio i genitori

I Carabinieri di Peschici hanno tratto in arresto Giuseppe Delli Muti, 35 anni, per i reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali ed ingiurie.

PICCHIAVA MOGLIE E FIGLIA. Le indagini partirono ad ottobre, quando una donna, in evidente stato di agitazione, aveva avvicinato un Carabiniere, in pieno centro storico, riferendogli che il marito la sera precedente aveva picchiato la loro figlia di dieci anni. La donna aveva inoltre confidato di di essere vittima delle violenze del marito ormai da anni ma non aveva il coraggio di denunciarlo. Gli uomini dell’Arma, a seguito di questa segnalazione, sono riusciti comunque a reperire i certificati medici risalenti al mese di maggio 2012, che certificavano le lesioni subite dalla donna e dalla figlia minore, di 10 anni. Ascoltati i vicini di casa dei coniugi e altre persone informate dei fatti che confermavano la situazione rappresentata dalla donna, gli inquirenti hanno raccolto le prove dalle quali si evincevano precise responsabilità a carico dell’uomo, tali da far emettere all’Autorità Giudiziaria il provvedimento restrittivo. 

OSTAGGI DEL FIGLIO. Costringeva ogni giorno, con violenza e minacce, i propri genitori a dargli somme di denaro e ad assecondare tutte le sue richieste. E’ con le accuse di estorsione, percosse, lesioni personali ed inguirie che è stato arrestato un minore di 17 anni. I Carabinieri, grazie alla denuncia presentata dai genitori del ragazzo, hanno accertato la grave situazione familiare, dove i genitori erano veri e propri ostaggi del figlio. Da qui, l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale per i Minorenni di Bari che ha messo fine ai maltrattamenti subiti dai coniugi.

Ancora a Peschici è stato arrestato Antonio Matrella, 45 anni, in esecuzione di un’ordine di carcerazione in regime di detenzione domiciliare emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Foggia - Ufficio Esecuzioni Penali, dovendo espiare la pena di mesi 8 di reclusione per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

di Redazione 


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