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GLI OSPITI. Interverranno, per discutere del delicato tra rapporto giustizia e mass media, delle implicazioni pratiche e degli effetti pregiudizievoli che alcune storture del sistema hanno sul normale svolgimento del processo, il Sottosegretario alla Giustizia Gennaro Migliore, il Presidente dell’ANM Eugenio Albamonte, il Vice Presidente del CNF Francesco Lo Grieco, il Direttore de “Il Dubbio” Piero Sansonetti e il Presidente Nazionale Aiga Alberto Vermiglio.
I RELATORI. La tavola rotonda, moderata da Vincenzo Bruno Muscatiello, vedrà altresì gli interventi programmati del Presidente del Tribunale di Foggia Corrado di Corrado e del Procuratore della Repubblica Ludovico Vaccaro, oltre che del Presidente dell’Ordine Stefano Pio Foglia, del Presidente ANM Foggia Antonio Buccaro, del Presidente Aiga Foggia Valerio Vinelli, della Presidente dell’UAM Nadia Di Sabato e dei Presidenti delle Camere Civili e Penali Gianfranco D’Andrea e Gianluca Ursitti.
LA VERITA’ MEDIATICA. “La comunicazione dei fenomeni giuridici – evidenzia il prof. Muscatiello - dovrebbe concorrere al perseguimento dei medesimi principi di verità ed equità che governano l’esercizio della giurisdizione civile o penale. Non sempre è così, e da diverso tempo si assiste impotenti alla ricerca di una ‘verità’ mediatica alternativa a quella ufficiale e indifferente alla regole del garantismo penale. Comprendere il fenomeno e tentare di risolverlo è ormai indispensabile per una rifondazione della sistematica punitiva giusta e moderna. Mostrarsi indifferenti, fingerci ignari ci allontana dalla speranza di una buona giustizia”.
LA MANCANZA DI REGOLE. “Un incontro di grande rilevanza – sottolinea Valerio Vinelli, Presidente dell’Aiga Foggia, associazione promotrice dell’incontro insieme all’ANM di Antonio Buccaro e all’UAM di Nadia Di Sabato - per l’autorevolezza degli ospiti intervenuti, su un tema molto delicato nel mondo Giustizia. Si discuterà, con un parterre accuratamente composto da rappresentanti dell’avvocatura, della magistratura e del giornalismo, oltre che del Sottosegretario Migliore, dello stato attuale del rapporto tra Giustizia e mass media, attualmente gravato da mancanza di regole precise a tutela della riservatezza degli indagati e dei soggetti estranei al procedimento, con tutte le implicazioni in ordine alle influenze sulle stesse indagini, sul processo penale e sull’opinione pubblica. Sarà certamente interessante conoscere le posizioni dei partecipanti e le soluzioni che proporranno”.
Mass media e giustizia: avvocati, magistrati e giornalisti a confronto a Foggia
Appuntamento all'auditorium Santa Chiara
Una tavola rotonda su “Media tempore, la Giustizia raccontata nei mass media”: è quella organizzata per venerdì 12 gennaio dall’Aiga di Foggia, dalla locale sezione dell’ANM di Foggia e dall’Unione Avvocati Manfredonia, con il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Foggia. Appuntamento venerdì 12 gennaio dalle ore 16.30, presso l’auditorium di Santa Chiara.
GLI OSPITI. Interverranno, per discutere del delicato tra rapporto giustizia e mass media, delle implicazioni pratiche e degli effetti pregiudizievoli che alcune storture del sistema hanno sul normale svolgimento del processo, il Sottosegretario alla Giustizia Gennaro Migliore, il Presidente dell’ANM Eugenio Albamonte, il Vice Presidente del CNF Francesco Lo Grieco, il Direttore de “Il Dubbio” Piero Sansonetti e il Presidente Nazionale Aiga Alberto Vermiglio.
I RELATORI. La tavola rotonda, moderata da Vincenzo Bruno Muscatiello, vedrà altresì gli interventi programmati del Presidente del Tribunale di Foggia Corrado di Corrado e del Procuratore della Repubblica Ludovico Vaccaro, oltre che del Presidente dell’Ordine Stefano Pio Foglia, del Presidente ANM Foggia Antonio Buccaro, del Presidente Aiga Foggia Valerio Vinelli, della Presidente dell’UAM Nadia Di Sabato e dei Presidenti delle Camere Civili e Penali Gianfranco D’Andrea e Gianluca Ursitti.
LA VERITA’ MEDIATICA. “La comunicazione dei fenomeni giuridici – evidenzia il prof. Muscatiello - dovrebbe concorrere al perseguimento dei medesimi principi di verità ed equità che governano l’esercizio della giurisdizione civile o penale. Non sempre è così, e da diverso tempo si assiste impotenti alla ricerca di una ‘verità’ mediatica alternativa a quella ufficiale e indifferente alla regole del garantismo penale. Comprendere il fenomeno e tentare di risolverlo è ormai indispensabile per una rifondazione della sistematica punitiva giusta e moderna. Mostrarsi indifferenti, fingerci ignari ci allontana dalla speranza di una buona giustizia”.
LA MANCANZA DI REGOLE. “Un incontro di grande rilevanza – sottolinea Valerio Vinelli, Presidente dell’Aiga Foggia, associazione promotrice dell’incontro insieme all’ANM di Antonio Buccaro e all’UAM di Nadia Di Sabato - per l’autorevolezza degli ospiti intervenuti, su un tema molto delicato nel mondo Giustizia. Si discuterà, con un parterre accuratamente composto da rappresentanti dell’avvocatura, della magistratura e del giornalismo, oltre che del Sottosegretario Migliore, dello stato attuale del rapporto tra Giustizia e mass media, attualmente gravato da mancanza di regole precise a tutela della riservatezza degli indagati e dei soggetti estranei al procedimento, con tutte le implicazioni in ordine alle influenze sulle stesse indagini, sul processo penale e sull’opinione pubblica. Sarà certamente interessante conoscere le posizioni dei partecipanti e le soluzioni che proporranno”.
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di Redazione
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