Borse, dvd, frutta e abbigliamento: merce abusiva, a Foggia sequestri e multe
I dati della Polizia locale sull'ultimo mese
Sequestri e multe. Stando al rendiconto della Polizia Locale di Foggia, è stato un ultimo mese intenso per il contrasto al fenomeno dell’abusivismo commerciale su area pubblica. Nel corso degli interventi – spiegano dal corpo di Polizia - sono stati controllati numerosi ambulanti, molti dei quali sono risultati non in regola con le norme del Codice del Commercio.
I DATI. Sono state accertate 28 violazioni amministrative pecuniarie per un importo pari a 140.000 euro. Sono altresì stati effettuati 8 sequestri amministrativi di merce varia (prodotti ittici ed ortofrutticoli per un totale di 133 Kg, assoggettati a distruzione in quanto inidonei al consumo) e merce varia 1447 pezzi (accessori di abbigliamento e per telefonia, giocattoli) in attesa dei provvedimenti dell’autorità amministrativa. Sono stati inoltre posti in essere 15 sequestri penali di merce contraffatta, con relative denunce per violazione delle norme sul diritto d’autore, per un totale di 1.018 pezzi (tra CD – DVD – borse e scarpe).
I CONTROLLI. L’attività di contrasto del fenomeno descritto, che oltre a danneggiare le attività commerciali legittimamente esercitate, incide negativamente sul decoro e sulla vivibilità delle aree urbane – assicurano dalla Polizia locale -, proseguirà nel corso dei prossimi giorni.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.