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Alla Mongolfiera il racconto di Foggia, tra memoria e futuro

L'appuntamento nell'ambito di Maggio dei libri

Nuovo appuntamento presso la Mongolfiera a Foggia, con gli eventi del “Maggio dei libri” organizzato da COOP Alleanza 3.0. Ospite nella giornata di ieri, 31 maggio, è stato Salvatore Aiezza, con il suo libro “Il mio canto libero” edito da “Il Castello edizioni Foggia”. Con gli organizzatori dell’evento Marco Sasso e Angela Zuppa, e il direttore dell’Ipercoop, erano presenti l’autore del libro, Alberto Mangano - che ha avuto il ruolo del moderatore -, l’editore Antonio Blasotta e lo storico Tommaso Palermo, che ha illustrato ai numerosi presenti alcuni reperti storici relativi ai bombardamenti, portati in visione.             

L'APPUNTAMENTO. Dopo l’introduzione di Blasotta e Mangano, Aiezza ha illustrato a un pubblico attento e partecipativo come ha iniziato la sua “avventura” di narrare la Foggia del passato, anche recente, la sua storia, l’importanza e le bellezze della Città, ma anche la distruzione e la tragedia dei bombardamenti del 43.  Un accenno alla nascita delle Radio Libere, al ruolo importantissimo della stazione di Foggia nel panorama non solo nazionale, i suoi 150 anni di storia e l’odissea degli sfollati.  Di tutto questo, che è parte del libro di Aiezza, si è parlato ieri pomeriggio: dell'importanza di legare, attraverso la memoria e il racconto alle nuove generazioni, il passato al futuro affinchè non si perda la coscienza della storia della propria città e della vita dei nostri genitori e nonni.     
(foto Claudio Manzi)

di Redazione 


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