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Monte Sant’Angelo: trovati due giovanissimi con un grosso cacciavite nei pressi del Municipio

Una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Monte Sant'Angelo ha sorpreso, verso l'una della notte scorsa, due giovanissimi del posto, già ampiamente noti, aggirarsi con fare estremamente sospetto in piazza XXV aprile, nei pressi dell'ingresso del Municipio del paese.

UN GROSSO CACCIAVITE. I due ragazzi, infatti, stavano armeggiando all'interno dell'aiuola antistante la casa comunale, e alla vista dei Carabinieri avevano tentato di allontanarsene frettolosamente. I militari però, avendoli immediatamente riconosciuti, dopo averli fermati hanno controllato il punto dove i due erano stati colti, trovando, parzialmente sotterrato e nascosto dalla siepe, un grosso cacciavite, poi risultato del tutto compatibile con le scalfitture provocate alcune notti fa, in un tentativo di effrazione non denunciato dall'Ente, alle stesse tre porte che erano state danneggiate col fuoco da per ora ignoti vandali.
Spazio elettorale autogestito / De Sabato

DENUNCIATI. I due giovani, un diciannovenne e uno ancora minorenne, appartenenti a famiglie non collegate alla criminalità organizzata, ma di cui alcuni componenti hanno recentemente avuto diverbi di natura privata con alcuni Uffici comunali, sono quindi stati deferiti per possesso ingiustificato di grimaldelli alle Autorità Giudiziarie competenti, la Procura della Repubblica di Foggia e quella per i minori di Bari.
Fondazione Buon Samaritano

di Redazione 


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