Musei, siglato l'accordo: salvi 29 posti di
lavoro
Esultano i sindacati Cgil, Cisl e Uil
E’ stato firmato in Prefettura a Foggia, l ”’accordo relativo alla continuità in servizio”, per i lavoratori impiegati nei servizi museali della Provincia di Foggia. A dare la buona notizia, sono le segreterie provinciali di Filcams CGIL, Fisascat Cisl, Uiltucs UIL, che stamane hanno siglato l’accordo con i rappresentanti della Regione Puglia, del Teatro Pubblico Pugliese, della Provincia di Foggia e della Società Promodaunia.
I POSTI DI LAVORO. “Si tratta di un risultato straordinario - affermano i segretari generali Gianni Palma, Elio Dota e Leonardo Piacquaddio - che ci consente, attraverso l’applicazione della clausola sociale, di conservare i ventinove posti di lavoro seriamente messi a rischio, e che oggi trovano la garanzia di prosecuzione dei rapporti di lavoro attraverso il ruolo attivo ed tempestivo, da parte della Regione Puglia”.
IL RILANCIO. Con la firma di questo accordo – rimarcano dai sindacati – si pongono le basi per un rilancio dell’intero settore in Capitanata, attraverso la conservazione dei posti di lavoro, e nel contempo, la valorizzazione e l’utilizzo di strutture museali e attività culturali che faranno crescere ancora di più la città di Foggia e la Capitanata.
I RINGRAZIAMENTI. “A tale proposito - sottolineano i rappresentanti sindacali- ci pare doveroso ringraziare il Presidente della Regione Michele Emiliano, l’Assessore Regionale al Bilancio Raffaele Piemontese, nonché l’Assessore alla Cultura Loredana Capone, non solo per l’interessamento a questa difficile vertenza, ma anche per aver posto in essere i provvedimenti amministrativi utili alla tutela dei livelli occupazionali”.
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