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IL PROGRAMMA NEL DETTAGLIO.
GIOVEDI 6 settembre. La cerimonia inaugurale comincia alle 19:30 con la mostra del digital performer Michele Cremaschi dal titolo GEO-HAPPINESS MEASURING “Può l’arte misurare la felicità?”, a questa fatidica domanda che lascia riflettere sul valore dell'arte nella contemporaneità, seguirà un talk su arte e periferie moderato da Carlo Massarini (speaker radiofonico di Virgin Radio che conduce Absolute Beginners pillole quotidiane sugli artisti alle radici del rock). Con lui ci saranno il giornalista, critico d’arte e teatro Renzo Francabandera e Corrado d’Elia attore, regista, drammaturgo, ideatore e organizzatore di eventi e rassegne culturali. Alle 20:15 IN&OUT of Borders performance site specific a cura del Collettivo Factor Hill e MOH Urban Jam Orchestra con Alessandra Gaeta e Mauro Losapio. Alle 21 si terrà lo spettacolo teatrale ILIADE di e con Corrado d’Elia e in contemporanea avverrà il Live painting di Renzo Francabandera. Al termine dello spettacolo, il regista d’Elia e l’artista Francabandera, incontreranno il pubblico e racconteranno storie di vita personale nel mondo dell’arte, analizzando le potenzialità della periferia, e le sue connessioni energiche e vitali nel tessuto urbano. Il talk continuerà il giorno successivo (venerdi 7 ore 18:30 con SalvARTi: storie di uomini e artisti di periferia)
VENERDI 7. Dalle 16:00 alle 18:00 ci sarà lo SmART Lab con Renzo Francabandiera e Ilena Ambrosio, un laboratorio teorico/pratico di tre incontri (gratuito con prenotazione obbligatoria) sui linguaggi dell’arte contemporanea. Un percorso formativo esperienziale che conduce i cittadini a sviluppare una sensibilità critica verso l’arte contemporanea e i nuovi linguaggi, rafforzando il senso di appartenenza alla comunità e all’idea di collettività. Segue alle 19:30 un talk con Salvatore Striano (in arte Sasà), il quale racconta vicende della sua vita da scugnizzo napoletano, da spacciatore di droga nei quartieri spagnoli (a Napoli), alla scoperta dell’arte del teatro in carcere, quella che è stata per lui la svolta esistenziale. Oggi, Sasà ha 43 anni scrive libri, fa l’attore e narrerà delle sue esperienze dentro e fuori le periferie. Al termine del talk, il primo ad esibirsi nel live sarà Francesco Motta. Nel marzo 2016 esce con il suo primo album da solista intitolato La fine dei vent’anni. Vince la Targa Tenco nel settembre e si aggiudica il premio PIMI Speciale 2016 (Premio italiano per la Musica indipendente) del MEI (Meeting delle etichette indipendenti) come artista indipendente italiano. Due anni dopo, esce il suo nuovo album Vivere o Morire che ottiene la Targa Tenco 2018 come miglior disco in assoluto. Al termine del Vivere o Morire Tour sarà la volta dell’energia elettronica di Marco Jacopini Bianchi in arte Cosmo che farà ballare il pubblico con il suo sound synth pop. Cosmo pubblica il suo primo disco da solista nel 2013 dal titolo Disordine, per il quale si aggiudica il premio aKMè, il riconoscimento per l’innovazione in campo musicale. Nel 2016 spopola su Youtube e nelle radio il suo secondo album dal titolo L’ultima Festa, contenente la traccia dall’omonimo titolo. A gennaio 2018 esce il terzo album e il suo Cosmotronic Tour è un tripudio di suoni, luci, coriandoli e sorrisi. La serata continuerà con Matteo Palermo compositore e chitarrista pugliese e terminerà con il dj set Deep Inside
SABATO 8 SETTEMBRE. Dalle 10:00 alle 13:00 ci sarà il secondo incontro SmART Lab. Alle 18:30 avrà luogo un talk dal tema “L’Economia del Noi” un argomento ampio
e ricco di spunti di riflessione affrontato da illustri rappresentanti dell’imprenditoria nazionale, da studiosi e ricercatori impegnati nello sviluppo di idee e buone pratiche. Interverranno il Prof. Salvatore Taverna (Presidente Dipartimento Europeo UCEE per la crisi d’impresa), il Dott. Cosimo De Tommaso (imprenditore e sociologo italiano, Vice Presidente per il sud Italia di Assisi Pax), il Dott. Antonio Leo (esperto di autismo e direttore sanitario della Clinica Santa Chiara), il Prof. Mauro Alvisi e il Dottor. Piero Giannone (Key Research), Daniela Madaghiele (imprenditrice e titolare del centro estetico Beautique). Moderano l’incontro i giornalisti Valerio Caparelli e Michela Ventrella. Dalle 20:30 protagonista del palco sarà ancora una volta la musica live. L’apertura è affidata a Giuliana Tecce (cantante pugliese) e agli Uramawashi (la coppia pugliese che ha partecipato a The Voice of Italy 2018 in squadra con J Ax). Dopo il duo barese è la volta del romano Alessandro Mannarino. Da “Bar della Rabbia”, album d’esordio nel 2009, all’ultimo disco “Apriti Cielo” del 2017, Mannarino è un cantautore che tratta temi quali l’immigrazione, la povertà, i diritti umani, l’amore, la solidarietà. Il suo ultimo concerto (Apriti Cielo – Gran Finale) tenutosi lo scorso 25 luglio nella capitale italiana, ha visto sul palco anche il violinista Olen Cesari e poi il duetto con Samuel dei Subsonica la cui fusione di stili ha creato un pezzo dal titolo “Ultra Pharum”: l’incontro con il diverso e la ricchezza creata dalla stratificazione etnica. Questa volta il cantautore romano ci guiderà nel suo viaggio fatto di parole, musica e fascinazioni letterarie. A seguire ci saranno i brasiliani Selton un quartetto formatosi a Barcellona nel 2005. Notati dal produttore musicale di MTV Italia Gaetano Cappa e invitati in Italia per registrare il loro primo disco “Banana à milanesa”, la loro produzione continua fino al quinto album “Manifesto Tropicale” pubblicato a settembre 2017. Un disco che parla di contaminazioni, culture, e di quanto sia bello imparare da chi arriva da lontano. Il Dj set di chiusura è di Deep Inside.
DOMENICA 9 SETTEMBRE. Dalle 10 alle 12:30 l’ultimo incontro del laboratorio teorico/pratico ad ingresso gratuito SmART Lab. Alle 18:30 ci sarà un talk con Clementino e i Bari Jungle Brothers (collettivo urbano che fa rap composto da Walino, Torto, Ufo, Tony Ciclone, Max il Nano e Reverendo), sarà un incontro di rime e parole libere di un Sud che combatte a testa alta. Dalle 20:30 gli spettacoli musicali saranno aperti da Mason La Notte (Tommaso La Notte cantautore giovinazzese), a seguire Lemandorle un duo che fa il suo esordio nell’estate del 2016 con “Le Ragazze”. Nel 2017 pubblicano “Ti amo il venerdì sera” singolo che li porterà sulla copertina della playlist “Indie Italia” di Spotify e il secondo altro successo sarà “San Junipero” (titolo che richiama la quarta puntata della terza stagione della famosa serie Black Mirror). Dopo il successo estivo “Gelato Colorato” e il loro Ep dal titolo “Per un album è ancora presto” esce il loro singolo “Le 4”. Un repertorio, quello de Lemandorle, da cantare ondeggiando, e che anticipa il pogo scatenato de I Ministri con la loro tappa del Fidatevi Tour. Una carriera, quella de I Ministri, che dura dal 2006. Cominciata con il primo album dal titolo “I soldi sono finiti”. La particolarità dell’album, è che sopra ogni cd viene inserita una moneta da 1 Euro, un tentativo provocatorio di sensibilizzare i consumatori di musica sulla crisi discografica in atto. Tante le collaborazioni durante gli anni della loro carriera tra cui: Caparezza, Le Luci della Centrale Elettrica, i The Zen Circus. Aderiscono al progetto Hai paura del buio? Promossa dagli Afterhours, (festival culturale itinerante a cui prendono parte musicisti, attori, scrittori e tanti altri artisti). Partecipano allo Sziget Festival e nel giugno 2018 viene rilasciato un singolo inedito dal titolo Fumare. Al punk rock dei Ministri seguirà il rap del napoletano Clementino. Clemente Maccaro, alias Clementino la Iena, dopo varie competizioni di freestyle, entra nel mondo del rap italiano nel 2006. Collabora con il noto rapper Fabri Fibra e nel 2013 pubblica il suo primo disco solista dal titolo “Mea Culpa” che contiene collaborazioni con Marracash, Gigi Finizio, Jovanotti, l’album si aggiudicherà il disco d’oro per la soglia raggiunta delle 25000 copie vendute. Con l’album “Miracolo” continuano le collaborazioni con Guè Pequeno, Noyz Narcos, Ensi e i già citati Fibra e Marracash. Il suo quinto album si intitola Vulcano pubblicato nel marzo 2017. Il finale di questo intenso programma si concluderà con il sound della Shanty Crew che diffonde il suo messaggio di unione, fratellanza e rispetto delle radici e delle persone tramite uno spettacolo di musica reggae e dancehall tutta da ballare. Per ulteriori informazioni visitare il sito www.rigeneralab.org/
(Simona Auciello)
La musica Rigenera: ci pensano Motta, Mannarino, Selton, Cosmo, Ministri e Clementino
#Whereyoucanbeyourself è l’hashtag creato dai direttori artistici Nicola Vero e Monica Varrese che hanno creato la potente macchina del Rigenera smART City, il Festival delle Periferie che si terrà dal 6 al 9 settembre a Palo del Colle (Ba). Per la sua IV edizione, il festival torna con un programma ricco di appuntamenti: mostre, incontri, spettacoli, laboratori e tanta musica dal vivo. Rigenera è sia il nome che la mission di questo evento, il cui obiettivo è quello di far rivivere alle periferie una nuova vita, rendendole per 4 giorni fulcro principale delle attività ricreative, attraverso momenti di riflessione intensa, attacchi d’arte e musica dal vivo.
IL PROGRAMMA NEL DETTAGLIO.
GIOVEDI 6 settembre. La cerimonia inaugurale comincia alle 19:30 con la mostra del digital performer Michele Cremaschi dal titolo GEO-HAPPINESS MEASURING “Può l’arte misurare la felicità?”, a questa fatidica domanda che lascia riflettere sul valore dell'arte nella contemporaneità, seguirà un talk su arte e periferie moderato da Carlo Massarini (speaker radiofonico di Virgin Radio che conduce Absolute Beginners pillole quotidiane sugli artisti alle radici del rock). Con lui ci saranno il giornalista, critico d’arte e teatro Renzo Francabandera e Corrado d’Elia attore, regista, drammaturgo, ideatore e organizzatore di eventi e rassegne culturali. Alle 20:15 IN&OUT of Borders performance site specific a cura del Collettivo Factor Hill e MOH Urban Jam Orchestra con Alessandra Gaeta e Mauro Losapio. Alle 21 si terrà lo spettacolo teatrale ILIADE di e con Corrado d’Elia e in contemporanea avverrà il Live painting di Renzo Francabandera. Al termine dello spettacolo, il regista d’Elia e l’artista Francabandera, incontreranno il pubblico e racconteranno storie di vita personale nel mondo dell’arte, analizzando le potenzialità della periferia, e le sue connessioni energiche e vitali nel tessuto urbano. Il talk continuerà il giorno successivo (venerdi 7 ore 18:30 con SalvARTi: storie di uomini e artisti di periferia)
VENERDI 7. Dalle 16:00 alle 18:00 ci sarà lo SmART Lab con Renzo Francabandiera e Ilena Ambrosio, un laboratorio teorico/pratico di tre incontri (gratuito con prenotazione obbligatoria) sui linguaggi dell’arte contemporanea. Un percorso formativo esperienziale che conduce i cittadini a sviluppare una sensibilità critica verso l’arte contemporanea e i nuovi linguaggi, rafforzando il senso di appartenenza alla comunità e all’idea di collettività. Segue alle 19:30 un talk con Salvatore Striano (in arte Sasà), il quale racconta vicende della sua vita da scugnizzo napoletano, da spacciatore di droga nei quartieri spagnoli (a Napoli), alla scoperta dell’arte del teatro in carcere, quella che è stata per lui la svolta esistenziale. Oggi, Sasà ha 43 anni scrive libri, fa l’attore e narrerà delle sue esperienze dentro e fuori le periferie. Al termine del talk, il primo ad esibirsi nel live sarà Francesco Motta. Nel marzo 2016 esce con il suo primo album da solista intitolato La fine dei vent’anni. Vince la Targa Tenco nel settembre e si aggiudica il premio PIMI Speciale 2016 (Premio italiano per la Musica indipendente) del MEI (Meeting delle etichette indipendenti) come artista indipendente italiano. Due anni dopo, esce il suo nuovo album Vivere o Morire che ottiene la Targa Tenco 2018 come miglior disco in assoluto. Al termine del Vivere o Morire Tour sarà la volta dell’energia elettronica di Marco Jacopini Bianchi in arte Cosmo che farà ballare il pubblico con il suo sound synth pop. Cosmo pubblica il suo primo disco da solista nel 2013 dal titolo Disordine, per il quale si aggiudica il premio aKMè, il riconoscimento per l’innovazione in campo musicale. Nel 2016 spopola su Youtube e nelle radio il suo secondo album dal titolo L’ultima Festa, contenente la traccia dall’omonimo titolo. A gennaio 2018 esce il terzo album e il suo Cosmotronic Tour è un tripudio di suoni, luci, coriandoli e sorrisi. La serata continuerà con Matteo Palermo compositore e chitarrista pugliese e terminerà con il dj set Deep Inside
SABATO 8 SETTEMBRE. Dalle 10:00 alle 13:00 ci sarà il secondo incontro SmART Lab. Alle 18:30 avrà luogo un talk dal tema “L’Economia del Noi” un argomento ampio
e ricco di spunti di riflessione affrontato da illustri rappresentanti dell’imprenditoria nazionale, da studiosi e ricercatori impegnati nello sviluppo di idee e buone pratiche. Interverranno il Prof. Salvatore Taverna (Presidente Dipartimento Europeo UCEE per la crisi d’impresa), il Dott. Cosimo De Tommaso (imprenditore e sociologo italiano, Vice Presidente per il sud Italia di Assisi Pax), il Dott. Antonio Leo (esperto di autismo e direttore sanitario della Clinica Santa Chiara), il Prof. Mauro Alvisi e il Dottor. Piero Giannone (Key Research), Daniela Madaghiele (imprenditrice e titolare del centro estetico Beautique). Moderano l’incontro i giornalisti Valerio Caparelli e Michela Ventrella. Dalle 20:30 protagonista del palco sarà ancora una volta la musica live. L’apertura è affidata a Giuliana Tecce (cantante pugliese) e agli Uramawashi (la coppia pugliese che ha partecipato a The Voice of Italy 2018 in squadra con J Ax). Dopo il duo barese è la volta del romano Alessandro Mannarino. Da “Bar della Rabbia”, album d’esordio nel 2009, all’ultimo disco “Apriti Cielo” del 2017, Mannarino è un cantautore che tratta temi quali l’immigrazione, la povertà, i diritti umani, l’amore, la solidarietà. Il suo ultimo concerto (Apriti Cielo – Gran Finale) tenutosi lo scorso 25 luglio nella capitale italiana, ha visto sul palco anche il violinista Olen Cesari e poi il duetto con Samuel dei Subsonica la cui fusione di stili ha creato un pezzo dal titolo “Ultra Pharum”: l’incontro con il diverso e la ricchezza creata dalla stratificazione etnica. Questa volta il cantautore romano ci guiderà nel suo viaggio fatto di parole, musica e fascinazioni letterarie. A seguire ci saranno i brasiliani Selton un quartetto formatosi a Barcellona nel 2005. Notati dal produttore musicale di MTV Italia Gaetano Cappa e invitati in Italia per registrare il loro primo disco “Banana à milanesa”, la loro produzione continua fino al quinto album “Manifesto Tropicale” pubblicato a settembre 2017. Un disco che parla di contaminazioni, culture, e di quanto sia bello imparare da chi arriva da lontano. Il Dj set di chiusura è di Deep Inside.
DOMENICA 9 SETTEMBRE. Dalle 10 alle 12:30 l’ultimo incontro del laboratorio teorico/pratico ad ingresso gratuito SmART Lab. Alle 18:30 ci sarà un talk con Clementino e i Bari Jungle Brothers (collettivo urbano che fa rap composto da Walino, Torto, Ufo, Tony Ciclone, Max il Nano e Reverendo), sarà un incontro di rime e parole libere di un Sud che combatte a testa alta. Dalle 20:30 gli spettacoli musicali saranno aperti da Mason La Notte (Tommaso La Notte cantautore giovinazzese), a seguire Lemandorle un duo che fa il suo esordio nell’estate del 2016 con “Le Ragazze”. Nel 2017 pubblicano “Ti amo il venerdì sera” singolo che li porterà sulla copertina della playlist “Indie Italia” di Spotify e il secondo altro successo sarà “San Junipero” (titolo che richiama la quarta puntata della terza stagione della famosa serie Black Mirror). Dopo il successo estivo “Gelato Colorato” e il loro Ep dal titolo “Per un album è ancora presto” esce il loro singolo “Le 4”. Un repertorio, quello de Lemandorle, da cantare ondeggiando, e che anticipa il pogo scatenato de I Ministri con la loro tappa del Fidatevi Tour. Una carriera, quella de I Ministri, che dura dal 2006. Cominciata con il primo album dal titolo “I soldi sono finiti”. La particolarità dell’album, è che sopra ogni cd viene inserita una moneta da 1 Euro, un tentativo provocatorio di sensibilizzare i consumatori di musica sulla crisi discografica in atto. Tante le collaborazioni durante gli anni della loro carriera tra cui: Caparezza, Le Luci della Centrale Elettrica, i The Zen Circus. Aderiscono al progetto Hai paura del buio? Promossa dagli Afterhours, (festival culturale itinerante a cui prendono parte musicisti, attori, scrittori e tanti altri artisti). Partecipano allo Sziget Festival e nel giugno 2018 viene rilasciato un singolo inedito dal titolo Fumare. Al punk rock dei Ministri seguirà il rap del napoletano Clementino. Clemente Maccaro, alias Clementino la Iena, dopo varie competizioni di freestyle, entra nel mondo del rap italiano nel 2006. Collabora con il noto rapper Fabri Fibra e nel 2013 pubblica il suo primo disco solista dal titolo “Mea Culpa” che contiene collaborazioni con Marracash, Gigi Finizio, Jovanotti, l’album si aggiudicherà il disco d’oro per la soglia raggiunta delle 25000 copie vendute. Con l’album “Miracolo” continuano le collaborazioni con Guè Pequeno, Noyz Narcos, Ensi e i già citati Fibra e Marracash. Il suo quinto album si intitola Vulcano pubblicato nel marzo 2017. Il finale di questo intenso programma si concluderà con il sound della Shanty Crew che diffonde il suo messaggio di unione, fratellanza e rispetto delle radici e delle persone tramite uno spettacolo di musica reggae e dancehall tutta da ballare. Per ulteriori informazioni visitare il sito www.rigeneralab.org/
(Simona Auciello)
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di Redazione
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