Nasce a Foggia "Movimento Tango", la danza come riabilitazione
Ha preso il via, presso l’unità Operativa di Riabilitazione della ASL di Foggia, il progetto “Movimento Tango”. Nato da un’idea dell’Associazione “Sani Stili di Vita”, guidata da Teresa Anna Maria Marcone, in collaborazione con l’Associazione Sportiva Dilettantistica “Libertango” di Antonella Salerno, ha ottenuto il sostegno del Direttore Sanitario della ASL Foggia Antonio Battista e del Responsabile dell’Unità Riabilitativa coinvolta nel progetto, Carlo Ursitti.
LA TANGO-TERAPIA. E’ la priva volta che, all’interno di una struttura sanitaria pubblica di Foggia, si promuove la tango-terapia. Si tratta di una attività basata sulla combinazione di passi, figure, tecniche e musiche di tango argentino che, abbinandosi alle terapie mediche e alla classica riabilitazione, è in grado di generare benefici psicofisici su pazienti affetti da patologie neurodegenerative, come il Morbo di Parkinson.
“Movimento Tango” nasce dalla possibilità, offerta dal tango, di coniugare, gli obiettivi di promozione della cultura della salute con l’adozione di abitudini e stili di vita maggiormente salutari per gli individui, presupposti sui quali Teresa Anna Maria Marcone ha fondato la sua realtà associativa.
L’utilizzo del tango, in una particolare e specifica combinazione dei passi, può, secondo una nutrita serie di studi clinici e scientifici, produrre effetti positivi soprattutto su soggetti parkinsoniani. Mira, infatti, a incrementare coordinazione ed equilibrio nel movimento; favorisce, inoltre, il miglioramento dell’umore e la socializzazione. Può essere considerata, quindi, una valida attività complementare alla riabilitazione tradizionale.
IL METODO RIABILITANGO. Ed è su questa premessa che è nato il Metodo Riabilitango®, fondato da Marilena Patuzzo ed esercitato con notevole successo nel reparto di Riabilitazione Specialistica dell’Ospedale San Giuseppe di Milano, successivamente impiegato in altri centri medici e adesso approdato anche a Foggia.
Il progetto, nel rivolgersi ad alcune specifiche categorie di persone, affette da patologie di diversa tipologia e gravità, sarà, a detta del Direttore Sanitario Antonio Battista e degli organizzatori, un “valore aggiunto” per il sistema sanitario locale che deve la sua forza e la sua efficacia all’unione tra società civile, servizio pubblico e cittadini.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.