Stampa questa pagina

Operazione antidroga a San Severo, colpo alla criminalità organizzata LE INTERCETTAZIONI

Nella prima mattinata di oggi, 28 novembre, nell’ambito di una complessa attività di indagine volta al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti nel territorio di San Severo, coordinata dalla Procura della Repubblica di Foggia, agenti della Squadra Mobile della Questura di Foggia e del locale Commissariato di P.S. hanno eseguito 14 misure cautelari, nei confronti. 

I COINVOLTI. Le persone coinvolte sono Vincenzo Barra, alias “Zio Vincenzo”, classe 1967 (carcere), Pasquale Ciliberti, alias “Stampllucc”, classe 1960 (domiciliari), Felice Facciolla, classe 1980 (obbligo presentazione alla pg), Roberto Guidi, alias “Robin Hood”, classe 1973 (carcere), Raffaele Maresca, alias “Albano”, classe 1982 (obbligo presentazione alla pg), Maria Soccorsa Marolla, classe 1983 (carcere), Nicola Ugo Mercaldi, classe 1991(carcere), Matteo Nazario Nardino, classe 1991 (carcere), Gennaro Gianni Notarangelo, alias “U Biond”, classe 1973 (carcere), Mariano Rendina, classe 1983 (carcere), Emilia Carmela Sasso, classe 1985 (obbligo presentazione alla pg), Gennaro Tumolo, detto “Rino”, classe 1976 (carcere), Antonello Dario Valerio, alias “U Pazz”, classe 1968 (carcere), Giuseppe Vistola, alias “Fafum”, classe 1979 (carcere). 

LE INDAGINI. L’attività di monitoraggio degli indagati, avviata nel periodo temporale inizio 2017 marzo 2018, espletata dagli investigatori, con numerosi servizi di osservazione contestualmente ad attività tecnica di intercettazioni telefoniche ed ambientali ha permesso l’individuazione di soggetti di rilievo della criminalità sanseverese dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti del tipo: cocaina, eroina, hashish e marijuana, operanti nel Comune di San Severo. 

LA DROGA. Nel corso dell’attività d’indagine varie persone sono state arrestate in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e altre indagate in stato di libertà per la medesima violazione. Nell’arco temporale dell’attività investigativa si è proceduto al rinvenimento e al sequestro in più occasioni di sostanze stupefacenti di vario tipo e genere, a riscontro delle responsabilità degli odierni indagati. Nel corso dell’intera indagine si sono potute documentare numerose cessioni di droga avvenute all’interno di abitazioni nella disponibilità di fornitori dello stupefacente ove i vari acquirenti si recavano con cadenza giornaliera. Altrettanto rilevante nell’intensa attività di spaccio è il ruolo avuto da alcune donne. 

LA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA. Tale operazione di polizia giudiziaria, che ha colpito duramente esponenti in ogni caso collegati o vicini alla criminalità organizzata sanseverese ( gruppo facente capo a Nardino Franco e ai noti esponenti di rilievo della criminalità organizzata, entrambi, assassinati in maniera cruenta, Nicola Salvatore e Michele Russi, quest’ultimo, nei giorni scorsi), ha consentito di privare i suddetti gruppi mafiosi di elementi particolarmente attivi sul territorio di San Severo in tema di traffico di sostanze stupefacenti, in questo caso responsabili di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti a motivo del quale essi sono oggi catturati e arrestati. La particolare operatività e forza sul territorio sanseverese è documentata dalla circostanza che gli indagati erano dediti allo smercio delle più varie tipologie di stupefacente (cocaina, eroina, hashish e marijuana).

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload