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OORR, anche a Foggia un nuovo metodo per il dolore da tumore del pancreas

Verrà effettuato dal dottor Muscatiello

Ancora un riconoscimento per gli Ospedali Riuniti di Foggia, questa volta arriva dagli USA ed è per il gastroenterologo dott. Nicola Muscatiello.

IL TUMORE. Il tumore del pancreas rappresenta una delle Patologie tumorali in maggiore incremento. Purtroppo questa Neoplasia è difficilmente diagnosticata nelle fasi precoci della malattia e quando viene scoperta è già in fase avanzata. Tra i primi sintomi, certamente quello più invalidante, c’è il dolore che ha un rapido incremento e spesso e resistente alla terapia antalgica.
Per affrontare il dolore c'è ora una nuova procedura che va sotto il nome di Neurolisi del Plesso Celiaco e che potrà essere attuata dal dottor Nicola Muscatiello, uno degli esperti con maggior esperienza e con numerose pubblicazioni sul tema.

IL METODO. L’innovativo trattamento prevede l’utilizzo di una protesi denominata Hot-Axios, da posizionare mediante guida ecoendoscopica. Con questa tecnica si apre una nuova frontiera per l’endoscopia che si avvia sempre più, verso interventi chirurgici mini invasivi attraverso le vie naturali (la cosiddetta “chirurgia che non taglia”).

IL PRIMO INTERVENTO. Già sperimentata con successo nel 2017, questa tecnica è stata nuovamente presentata qualche giorno fa negli Ospedali riuniti di Foggia attraverso un intervento su una paziente che è stata dimessa in terza giornata senza alcuna complicanza. I vantaggi ottenuti infatti da questa metodica sono: la scomparsa quasi totale del dolore e minore assunzione di terapia antidolorifica, con marcata riduzione di tutti gli effetti collaterali connessi a questi farmaci.

IL PRIMO AL SUD. Al momento Hot Axios è utilizzata in Italia solo in alcuni centri come Torino, Milano, Bologna, Roma, Palermo. Il Dott. Nicola Muscatiello è l’unico medico nel Sud Italia ad aver conseguito la licenza, dietro concessione da parte dell’azienda americana produttrice.

ULTERIORE TRATTAMENTO. “Nel nostro centro oltre a migliorare la qualità della vita dei pazienti togliendo loro il dolore, è già un successo di per se –ha dichiarato il dottor Muscatiello- ma se a questo aggiungiamo anche un incremento significativo della sopravvivenza e un intervallo libero dal dolore maggiore, possiamo ben comprendere come la diffusione di questa esperienza è a tutto vantaggio dei pazienti che presentano delle sofferenze indicibili e che purtroppo sono in numero crescente nel mondo. Inoltre aggiungendo la possibilità di un ulteriore trattamento direttamente sul pancreas mediante questo nuovo device apriamo una nuova frontiera su quella che è la endoscopia. Non solo una semplice procedura chirurgica ma un vero è proprio trattamento interventistico direttamente sulle sede da trattare ”.

IL RICONOSCIMENTO DAGLI USA. L’associazione dei Gastreonterologi Endoscopisti Americani (A.S.G.E.), nello stilare le nuove linee guida americane ha fatto riferimento al lavoro dell’equipe di Endoscopia guidata dal dottore foggiano. A tutt’oggi il gruppo guidato dal dr Muscatiello è all’avanguardia nelle metodiche endoscopiche in Italia ed è sicuramente, per il numero di lavori scientifici pubblicati sulle più prestigiose riviste Internazionali e per la valenza degli stessi, uno dei primi al Sud Italia, certamente il primo in Puglia.

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di Redazione 


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