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IL MANIFESTO. Si parte venerdì 26 ottobre alle 17,30 presso gli spazi di co-working del D-Campus in Via Napoli (Km 2.8), con l’incontro di presentazione di Manifesto per Foggia. Un progetto di partecipazione cittadina – spiegano i promotori -, un incubatore di idee e proposte finalizzato alla presentazione di progetti per la città di Foggia, che predilige lo strumento degli incontri e dei dibattiti aperti. Lo scopo è l’ideazione e lo sviluppo di nuovi progetti di crescita partecipati e l’individuazione delle strade da percorrere per la loro attuazione. A questo scopo sono stati organizzati gruppi di lavoro suddivisi per aree tematiche e d’intervento. All’incontro di presentazione interverranno il portavoce di Manifesto per Foggia Gianni Buccarella e Giuseppe Morabito, generale di Brigata ed esperto in flussi migratori. Modererà l’incontro Filippo Santigliano, caporedattore de La Gazzetta del Mezzogiorno.
“ITALIA, MEZZOGIORNO, EUROPA”. Allo stesso orario (17.30), in piazza Federico II n. 15, alla “Vineria Bolla” è in programma la Festa provinciale dei Riformisti, organizzata dai socialisti del PSI di Capitanata, che hanno invitato a “costruttivo confronto le altre forze politiche e culturali interessate a ricostruire una sinistra nuova e vincente”. Accolti dal saluto del segretario cittadino del PSI foggiano, Leonardo De Santis, dopo l’introduzione del segretario provinciale Michele Santarelli, si confronteranno Piercamillo Falasca, consigliere nazionale di “+ Europa”, Massimo Paolucci, eurodeputato di Socialisti&Democratici, Luigi Iorio, componente della segreteria nazionale del PSI, moderati dal giornalista Enrico Ciccarelli.
LA CITTÀ IN TESTA. Comincia alle 18.30, invece, l’appuntamento presso la Sala Fedora del Teatro Umberto Giordano, dove “si avvierà una discussione libera e aperta sui temi più avvertiti della nostra città”. Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Giuseppe Mainiero, è il capofila di “Foggia in testa”, iniziativa che si pone come un “confronto libero e aperto sulle visioni della città. Una discussione qualificata che sarà aperta da una ‘relazione’ che parte dal nostro ‘tessuto urbano', dalla sua “vocazione territoriale ed economica. La città ha bisogno di te – concludono i promotori - vuole essere una provocazione 'laica' un tentativo per riannodare i fili sparsi di una trama smarrita. Una Città che ha bisogno di ritrovarsi, di riscrivere il suo racconto, di ricostruire le sue relazioni intime, di riconoscersi comunità”.
Tra manifesti e città in testa, a Foggia è un venerdì di parole elettorali…
Tre incontri dal sapore pre – elettorale nel giro di poche ore. Foggia si scopre sempre più vicina alle elezioni e comitati, organizzazioni e impegni si rincorrono.
IL MANIFESTO. Si parte venerdì 26 ottobre alle 17,30 presso gli spazi di co-working del D-Campus in Via Napoli (Km 2.8), con l’incontro di presentazione di Manifesto per Foggia. Un progetto di partecipazione cittadina – spiegano i promotori -, un incubatore di idee e proposte finalizzato alla presentazione di progetti per la città di Foggia, che predilige lo strumento degli incontri e dei dibattiti aperti. Lo scopo è l’ideazione e lo sviluppo di nuovi progetti di crescita partecipati e l’individuazione delle strade da percorrere per la loro attuazione. A questo scopo sono stati organizzati gruppi di lavoro suddivisi per aree tematiche e d’intervento. All’incontro di presentazione interverranno il portavoce di Manifesto per Foggia Gianni Buccarella e Giuseppe Morabito, generale di Brigata ed esperto in flussi migratori. Modererà l’incontro Filippo Santigliano, caporedattore de La Gazzetta del Mezzogiorno.
“ITALIA, MEZZOGIORNO, EUROPA”. Allo stesso orario (17.30), in piazza Federico II n. 15, alla “Vineria Bolla” è in programma la Festa provinciale dei Riformisti, organizzata dai socialisti del PSI di Capitanata, che hanno invitato a “costruttivo confronto le altre forze politiche e culturali interessate a ricostruire una sinistra nuova e vincente”. Accolti dal saluto del segretario cittadino del PSI foggiano, Leonardo De Santis, dopo l’introduzione del segretario provinciale Michele Santarelli, si confronteranno Piercamillo Falasca, consigliere nazionale di “+ Europa”, Massimo Paolucci, eurodeputato di Socialisti&Democratici, Luigi Iorio, componente della segreteria nazionale del PSI, moderati dal giornalista Enrico Ciccarelli.
LA CITTÀ IN TESTA. Comincia alle 18.30, invece, l’appuntamento presso la Sala Fedora del Teatro Umberto Giordano, dove “si avvierà una discussione libera e aperta sui temi più avvertiti della nostra città”. Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Giuseppe Mainiero, è il capofila di “Foggia in testa”, iniziativa che si pone come un “confronto libero e aperto sulle visioni della città. Una discussione qualificata che sarà aperta da una ‘relazione’ che parte dal nostro ‘tessuto urbano', dalla sua “vocazione territoriale ed economica. La città ha bisogno di te – concludono i promotori - vuole essere una provocazione 'laica' un tentativo per riannodare i fili sparsi di una trama smarrita. Una Città che ha bisogno di ritrovarsi, di riscrivere il suo racconto, di ricostruire le sue relazioni intime, di riconoscersi comunità”.
di Redazione
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