Stampa questa pagina

Problemi intestinali: è gastroenterite o influenza?

Febbre, che spesso viene accompagnata da brividi e sudorazione, dolori muscolari, malessere in generale: questi sono i più noti sintomi dell'influenza tipica di questi mesi invernali. Ma non sono i soli. Ad essi si affiancano infatti mal di testa, tosse, congestione nasale, raffreddore e mancanza di appetito. Purtroppo in moltissimi casi, specialmente quando l'influenza colpisce bambini e persone appartenenti alle categorie più a rischio, il virus influenzale comporta anche l'insorgenza di problemi gastrointestinali, come vomito e diarrea. In ogni caso, ciò che è certo è che l'influenza non va mai sottovalutata, onde evitare che si originino ulteriori complicazioni.
 
Influenza o gastroenterite virale?
 
E' prassi comune credere che la gastroenterite sia strettamente correlata all'influenza negativa sul nostro corpo dei virus intestinali. Ciò in realtà non è affatto corretto. Influenza e gastroenterite sono due malattie completamente diverse, dovute da tipologie di virus differenti (quelli influenzali nel primo caso, rotavirus, norovirus, adenovirus e astrovirus nel secondo).
 
Anche i sintomi sono diversi sotto diversi aspetti. Se nel caso di un'influenza stagionale, ad esempio, vomito e diarrea appaiono solo in sporadici casi, questi sono tipicamente caratteristici delle manifestazioni virali di gastroenterite, affiancati da bruciori gastrici e crampi intestinali. Nel caso di gastroenterite, inoltre, febbre, mal di testa e dolori muscolari si verificano solo occasionalmente, mentre sono tipici sintomi di un'influenza.
 
Gastroenterite cause e cure
 
La gastroenterite è dunque causata da quattro diversi tipi di virus. I principali e più temuti sono i rotavirus, classificati nei sottotipi A, B e C, che colpiscono principalmente nel periodo invernale in particolar modo neonati e bambini sotto i cinque anni. Sempre i bambini, ma sotto i due anni, sono le vittime principali degli attacchi degli adenovirus.
Il 40/50 % delle epidemie di gastroenterite acuta sono però causate dai virus Norwalk o norovirus. Attivi durante tutto l'anno, tendono a colpire ragazzi e giovani adulti. Va comunque sottolineato come nel 30% dei casi le gastroenteriti non siano causate da virus ma abbiano invece origini batteriche. I sintomi possono durare da qualche ora (negli adulti) o qualche giorno (nei bambini), fino ad alcune settimane, a seconda del virus che li ha provocati.
 
Per contrastare le gastroenteriti esistono diversi metodi, tra cui eliminare cibi e bevande ricchi di zuccheri semplici, assumere fermenti lattici e reintegrare i liquidi persi. Esistono inoltre molti farmaci ad hoc studiati per chi ha problemi gastrointestinali, come ad esempio l'ampia gamma di prodotti nati dall'attività di ricerca del gruppo Giuliani, che includono principi attivi di comprovata efficacia e pregiati componenti di origine vegetale. L'ideale è abbinare l'uso di questi specifici prodotti con un'alimentazione atta a depurare l'organismo, integrando alimenti leggeri con alcune tisane depurative, magari a base di limone e zenzero: un toccasana per il benessere psicofisico.
 
Prevenire la gastroenterite
 
Fortunatamente esistono anche delle semplici norme igienico - dietetiche che possono aiutare a prevenire l'insorgenza della gastroenterite. Tra queste il consumo di cibi ben cotti e ben conservati, una corretta pulizia di frutta e verdura, l'assunzione di acqua e ghiaccio si chiara provenienza (meglio se acqua in bottiglia) ed infine un'accurata igiene delle mani

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload