Quartiere Ferrovia, altri controlli e la questura commenta: "Situazione visibilmente migliorata"
“In linea generale, la situazione del quartiere può dirsi visibilmente migliorata”. La Questura di Foggia esprime soddisfazione a margine dell’ennesimo giro di controlli nel quartiere Ferrovia di Foggia. Un giudizio che arriva “in considerazione della costante presenza delle forze dell’ordine e dei controlli ormai programmati con cadenza settimanale”.
LE ATTIVITA’. Ieri, 27 giugno, l’ultimo blitz. L’attività di polizia ha riguardato in particolare via Podgora, via Isonzo, via Piave. Il personale della P.A.S.I. ha proceduto al controllo di 5 esercizi commerciali, in nessuno dei quali hanno riscontrato violazioni amministrative.
GLI ASSEMBRAMENTI. Gli agenti hanno identificato inoltre varie persone che stazionavano in assembramento vicino ad alcuni esercizi commerciali. L’assembramento era presente sul marciapiede antistante due attività commerciali e su parte della sede stradale, creando - spiegano dalla questura - potenziale pericolo e intralcio alla circolazione stradale su via Podgora. Detti assembramenti sono stati rilevati più volte nel corso precedenti servizi di controllo e considerato che entrambe le attività in questione sono state già diffidate in precedenza, verrà valutata la possibilità dell’emissione di un provvedimento amministrativo a loro carico da parte del Questore della Provincia di Foggia.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.