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Quartiere Stazione, Mainiero alla Azzarone: “Non avete mosso un dito in 10 anni”

Da centro-destra la replica alla proposta del Pd

Quartiere Stazione, Mainiero replica alla Azzarone: “Non avete mosso un dito in dieci anni”
Da centro-destra la reazione alla proposta del Pd
“Lia Azzarone, improvvisamente e con dieci anni di ritardo, scopre che il Quartiere Ferrovia è una delle zona della città che versano maggiormente in una condizione di abbandono”. È il tono della replica del capogruppo di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale al Comune di Foggia, Giuseppe Mainiero, all'affondo della responsabile  organizzazione del Partito Democratico di Capitanata, Lia Azzarone (LEGGI).
LA “BRILLANTE IDEA” DELLA RIMOZIONE DELLE PANCHINE. “A Lia Azzarone vorrei sommessamente ricordare – si legge nella nota di Mainiero – che le Amministrazioni comunali di cui il suo partito è stato azionista di maggioranza non hanno mosso un solo dito per affrontare e provare a risolvere l’emergenza che lei oggi denuncia con foga e passione, provando in modo goffo ad addossarne la responsabilità all’attuale governo della città. In dieci anni i governi del centrosinistra – continua il capogruppo di centro-destra – hanno accompagnato e osservato senza nessun intervento l’abbandono che oggi fa tanto scandalizzare la responsabile organizzazione del Pd della provincia di Foggia”. A tal proposito, Mainiero ricorda “la brillante idea” del sindaco Gianni Mongelli di rimuovere le panchine presenti sul viale della Stazione, “credendo forse di risolvere con questa bizzarria i problemi del quartiere”.
“NIENTE PREDICHE DA CHI HA GOVERNATO PRIMA”. Pretestuoso, oltre che confusionario, a dire di Giuseppe Mainiero, il tentativo da parte della Azzarone di collegare i problemi del quartiere della Stazione con la decisione di allargare (o per meglio dire, dopo l'ultima ordinanza nascosta, spostare l'Isola Pedonale LEGGI) la zona pedonale, cosa che avrebbe isolato l'altra parte della città. Tornando ai problemi di ordine pubblico infine, Mainiero chiosa: “Nessuno vuole nascondere la polvere sotto il tappeto, né ignorare l’esistenza di un problema che è dovere di questa Amministrazione comunale affrontare e risolvere. Da questo punto di vista – dichiara – siamo al lavoro per la ricerca di soluzioni che, anche sotto l’aspetto del sostegno alle imprese commerciali, possano rivitalizzare quest’area della città, di fatto operando una sua riqualificazione che avrà chiaramente un’incidenza sul piano della sicurezza e, di conseguenza, della qualità della vita. Il Partito Democratico, dunque – si legge in conclusione – ci risparmi le prediche e le reprimende come se negli ultimi dieci anni fosse stato confinato all’opposizione e non avesse governato la città”.
“Lia Azzarone, improvvisamente e con dieci anni di ritardo, scopre che il Quartiere Ferrovia è una delle zona della città che versano maggiormente in una condizione di abbandono”. È il tono della replica del capogruppo di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale al Comune di Foggia, Giuseppe Mainiero, all'affondo della responsabile  organizzazione del Partito Democratico di Capitanata, Lia Azzarone (LEGGI).
LA “BRILLANTE IDEA” DELLA RIMOZIONE DELLE PANCHINE. “A Lia Azzarone vorrei sommessamente ricordare – si legge nella nota di Mainiero – che le Amministrazioni comunali di cui il suo partito è stato azionista di maggioranza non hanno mosso un solo dito per affrontare e provare a risolvere l’emergenza che lei oggi denuncia con foga e passione, provando in modo goffo ad addossarne la responsabilità all’attuale governo della città. In dieci anni i governi del centrosinistra – continua il capogruppo di centro-destra – hanno accompagnato e osservato senza nessun intervento l’abbandono che oggi fa tanto scandalizzare la responsabile organizzazione del Pd della provincia di Foggia”. A tal proposito, Mainiero ricorda “la brillante idea” del sindaco Gianni Mongelli di rimuovere le panchine presenti sul viale della Stazione, “credendo forse di risolvere con questa bizzarria i problemi del quartiere”.
“NIENTE PREDICHE DA CHI HA GOVERNATO PRIMA”. Pretestuoso, oltre che confusionario, a dire di Giuseppe Mainiero, il tentativo da parte della Azzarone di collegare i problemi del quartiere della Stazione con la decisione di allargare (o per meglio dire, dopo l'ultima ordinanza nascosta, spostare l'Isola Pedonale LEGGI) la zona pedonale, cosa che avrebbe isolato l'altra parte della città. Tornando ai problemi di ordine pubblico infine, Mainiero chiosa: “Nessuno vuole nascondere la polvere sotto il tappeto, né ignorare l’esistenza di un problema che è dovere di questa Amministrazione comunale affrontare e risolvere. Da questo punto di vista – dichiara – siamo al lavoro per la ricerca di soluzioni che, anche sotto l’aspetto del sostegno alle imprese commerciali, possano rivitalizzare quest’area della città, di fatto operando una sua riqualificazione che avrà chiaramente un’incidenza sul piano della sicurezza e, di conseguenza, della qualità della vita. Il Partito Democratico, dunque – si legge in conclusione – ci risparmi le prediche e le reprimende come se negli ultimi dieci anni fosse stato confinato all’opposizione e non avesse governato la città”.

di Redazione 


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