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LA MOLDAUNIA. In occasione del voto è prevista una manifestazione di sostenitori e simpatizzanti del progetto Moldaunia che si ritroveranno domenica 21 ottobre alle ore 10,30 in Piazza XX Settembre davanti al Palazzo Dogana, per condividere - scrivono in una nota - in comunione spirituale con i cittadini della Verbania, quest’evento storico che tirerà la volata anche al progetto Moldaunia.
LA SCELTA DI VERBANIA. La richiesta del referendum di Verbania nasce dalla volontà di modificare la collocazione amministrativa più rispondente alle sue radici storiche ed ai legami ed interessi socio – economici e logistici attuali e trova fondamento nel principio di autodeterminazione contemplato nella Costituzione italiana che, all’ art.132 regola il passaggio di comuni e province da una regione ad altra. "Diritto che – continua il comunicato dei sostenitori del progetto Moldaunia - è stato finora negato al popolo dauno dalla vigliaccheria ed opportunismo della classe politica locale, contro tutti gli sforzi e l’impegno profuso dal in 17 anni di tenace e coerente lotta, tant’è che si è reso necessario la sua diretta discesa in campo nella competizione elettorale relativa alle elezioni amministrative del 2019”.
CONTRO IL M5S. In settimana il protavoce del movimento Gennaro Amodeo aveva anche chiesto una esplicita risposta nei confronti del progetto al Movimento 5 Stelle , in particolare rivolgendosi a Rosa Barone e ai parlamentari dauni che i simpatizzanti della Moldaunia avevano sostenuto trasversalmente alle elezioni di marzo.
La provincia di Verbania vota per passare in Lombardia, a Foggia si manifesta per la Moldaunia
Domenica 21 ottobre 2018, a 10 mesi dalla richiesta corredata da 5200 firme, i cittadini residenti nella provincia di Verbano-Cuso-Ossola voteranno per passare dal Piemonte alla Lombardia.
LA MOLDAUNIA. In occasione del voto è prevista una manifestazione di sostenitori e simpatizzanti del progetto Moldaunia che si ritroveranno domenica 21 ottobre alle ore 10,30 in Piazza XX Settembre davanti al Palazzo Dogana, per condividere - scrivono in una nota - in comunione spirituale con i cittadini della Verbania, quest’evento storico che tirerà la volata anche al progetto Moldaunia.
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LA SCELTA DI VERBANIA. La richiesta del referendum di Verbania nasce dalla volontà di modificare la collocazione amministrativa più rispondente alle sue radici storiche ed ai legami ed interessi socio – economici e logistici attuali e trova fondamento nel principio di autodeterminazione contemplato nella Costituzione italiana che, all’ art.132 regola il passaggio di comuni e province da una regione ad altra. "Diritto che – continua il comunicato dei sostenitori del progetto Moldaunia - è stato finora negato al popolo dauno dalla vigliaccheria ed opportunismo della classe politica locale, contro tutti gli sforzi e l’impegno profuso dal in 17 anni di tenace e coerente lotta, tant’è che si è reso necessario la sua diretta discesa in campo nella competizione elettorale relativa alle elezioni amministrative del 2019”.
CONTRO IL M5S. In settimana il protavoce del movimento Gennaro Amodeo aveva anche chiesto una esplicita risposta nei confronti del progetto al Movimento 5 Stelle , in particolare rivolgendosi a Rosa Barone e ai parlamentari dauni che i simpatizzanti della Moldaunia avevano sostenuto trasversalmente alle elezioni di marzo.
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di Redazione
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