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Sabato 11 anche a Foggia la Giornata di Raccolta del Farmaco

Sabato 11 febbraio 2017 si svolgerà la Giornata di Raccolta del Farmaco. In oltre 3.600 farmacie di tutta Italia sarà possibile acquistare uno o più medicinali da banco da donare ai poveri, assistiti dai volontari di Banco Farmaceutico.

ANCHE A FOGGIA. Parteciperanno all’iniziativa anche 16 farmacie di Foggia e provincia (Manfredonia, Monte Sant’Angelo e Stornarella) in cui sarà possibile acquistare un farmaco da donare ai 9 Enti assistenziali del territorio convenzionati con il Banco Farmaceutico.

I NUMERI DEL 2016. Durante la GRF del 2016, sono stati raccolti 353.851 farmaci, per un controvalore commerciale pari a circa 2 milioni di euro. Ne hanno beneficiato oltre 557.000 persone assistite dagli enti convenzionati. La richiesta di farmaci è in continua crescita, le difficoltà non riguardano solo i poveri: oltre 12 milioni di italiani hanno infatti dovuto limitare il numero di visite mediche o gli esami di accertamento per ragioni di tipo economico. E’ quanto emerge dall’ultima edizione di “Donare per curare: Povertà sanitaria e Donazione Farmaci”, il rapporto sulla povertà sanitaria realizzato da Banco Farmaceutico in collaborazione con l’Osservatorio Donazione Farmaci.

I PARTNER. La GRF si svolge sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, in collaborazione con Aifa, Cdo Opere Sociali, Federfarma, Fofi, Federchimica Assosalute e BFResearch. L’iniziativa è realizzata con il sostegno di Intesa Sanpaolo, Teva, Doc, EG EuroGenerici, Avvenire, TV2000, Mediafriends, Segretariato Sociale Rai e Pubblicità Progresso.

DONARE COL CUORE. “Invito tutti coloro che possono permettersi una spesa di pochi euro ad andare in farmacia e donare col cuore; pensando a quanti – e spesso si tratta dei nostri vicini di casa - nel nostro Paese quella spesa non possono permettersela, anche se necessaria per poter stare bene: ci sono 4,6 milioni di poveri (500mila in più dell’anno precedente) in Italia, molti dei quali non possono spendere neanche un euro per il ticket, sono privi del medico di base perché fuori da ogni contesto sociale, o sono anziani, lavoratori disoccupati, mamme sole e migranti che hanno perso tutto”, ha dichiarato in una nota Paolo Gradnik, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus.

di Redazione 


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