NEWS
Stampa questa pagina
LA VICENDA. Lo scorso 16 febbraio, intorno alle ore 20, un settantenne aveva fermato la propria auto in via Tripoli, a San Ferdinando di Puglia, scendendo per aprire il garage nel quale parcheggiare la vettura. A un tratto l’uomo ha visto sopraggiungere un giovane, identificato poi in Capacchione, che, introdottosi nell’auto, aveva tentato di allontanarsi. La vittima è riuscita però ad aprire lo sportello del lato guida, cercando in ogni modo di far desistere il giovane dall’insano gesto, ma quest’ultimo aveva innestato la marcia, iniziando a percorrere il tratto stradale.
LA FUGA. Il proprietario dell’auto, però, non ha mollato la presa - subendo delle escoriazioni non gravi alle gambe, causate dal trascinamento - costringendo il malfattore ad arrestare la marcia e a darsi a una precipitosa fuga.
I VIDEO. Le indagini dei Carabinieri, grazie anche alle immagini estrapolate da un sistema di video sorveglianza di cui era dotato un edificio prospiciente la strada, hanno permesso di riconoscere e arrestare il rapinatore, già noto alle forze dell’ordine per pregresse vicende giudiziarie.
Tentato furto d'auto, 70enne si attacca allo sportello e mette in fuga il ladro
Arrestato 25enne a San Ferdinando
È stato arrestato dai Carabinieri di Cerignola ed è ora ai domiciliari il 25enne Nicola Capacchione, gravemente indiziato del reato di tentata rapina aggravata.
LA VICENDA. Lo scorso 16 febbraio, intorno alle ore 20, un settantenne aveva fermato la propria auto in via Tripoli, a San Ferdinando di Puglia, scendendo per aprire il garage nel quale parcheggiare la vettura. A un tratto l’uomo ha visto sopraggiungere un giovane, identificato poi in Capacchione, che, introdottosi nell’auto, aveva tentato di allontanarsi. La vittima è riuscita però ad aprire lo sportello del lato guida, cercando in ogni modo di far desistere il giovane dall’insano gesto, ma quest’ultimo aveva innestato la marcia, iniziando a percorrere il tratto stradale.
LA FUGA. Il proprietario dell’auto, però, non ha mollato la presa - subendo delle escoriazioni non gravi alle gambe, causate dal trascinamento - costringendo il malfattore ad arrestare la marcia e a darsi a una precipitosa fuga.
I VIDEO. Le indagini dei Carabinieri, grazie anche alle immagini estrapolate da un sistema di video sorveglianza di cui era dotato un edificio prospiciente la strada, hanno permesso di riconoscere e arrestare il rapinatore, già noto alle forze dell’ordine per pregresse vicende giudiziarie.
di Redazione
COMMENTI
Regolamento