San Marco in Lamis, colti in flagrante mentre rubano legname all’interno del Parco Nazionale del Gargano
Erano intenti a rubare legname all’interno del Parco Nazionale del Gargano quando sono stati colti in flagrante dai Carabinieri di San Marco in Lamis. Dopo essersi dati alla fuga, gli uomini dell’arma sono riusciti ad identificare ed arrestare l’autista, Emanuele Martino, di 31 anni.
Sono ormai numerosi gli episodi di taglio e furto di legname all’interno del Parco verificatisi negli ultimi tempi che hanno costretto i Carabinieri di San Marco in Lamis a mettere in atto numerose attività di controllo per arginare il fenomeno.
COLTI SUL FATTO. I primi di dicembre, durante una operazione di prevenzione, i militari sono intervenuti in località Lamia Nuova – Difesa sorprendendo tre persone intente al taglio e sezionamento, attraverso l’utilizzo di motoseghe e di un trattore agricolo, di alberi di quercia per la successiva asportazione della legna. I tre uomini, colti in flagrante, si sono immediatamente dati alla fuga. Due di loro, saliti a bordo di un’auto senza targa, tentarono anche di investire i Carabinieri che volevano impedirne la fuga.
Sul posto, successivamente, gli uomini dell’Arma rinvenirono un trattore agricolo privo di targa, risultato poi essere stato rubato a Lucera nel precedente mese di aprile, una motosega e ventinove quintali di legna di alberi di quercia, già sezionati in tronchi.
Le successive indagini hanno permesso l’identificazione di Emanuele Martino, l’autista dei tre, che è stato condotto presso il carcere di Foggia perché ritenuto responsabile dei reati di tentata rapina impropria aggravata, resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione.
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