"E' un pericolo per l'ordine pubblico": chiuso per 30 giorni il circolo 'Escobar'
Nella serata di mercoledi scorso i Carabinieri della Stazione di San Nicandro Garganico hanno notificato a Giampiero Vocino, classe '83, titolare del locale circolo “Ascd Escobar”, il provvedimento di sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande emesso dal Questore di Foggia ai sensi dell’Art. 100 T.U.L.P.S. su proposta dell'Arma.
L’ARRESTO. Vocino era infatti stato arrestato dai Carabinieri nemmeno una settimana prima, proprio all’interno del suo circolo, durante un blitz dei militari dell’Arma nel corso del quale erano state rinvenute diverse dosi di sostanza stupefacente, da lui stesso nascoste all’interno delle stanze del locale.
GLI ISCRITTI. A seguito dell’operazione, i Carabinieri avevano acquisito gli elenchi degli iscritti al circolo, svolgendo poi ulteriori approfondimenti dai quali si è potuto constatare come molti di loro risultassero gravati da diversi precedenti di polizia. L’esito degli accertamenti era quindi stato compendiato in una nota informativa diretta alla Questura, nella quale i Carabinieri avevano evidenziato la "pericolosità" sociale del circolo.
PERICOLO PER L’ORDINE PUBBLICO. Nel provvedimento notificato ieri, il Questore sottolinea infatti che: "il provvedimento ex art. 100 TULPS mira a contrastare con tempestività una situazione di oggettiva pericolosità sociale, affinché non si ingeneri nei cittadini l’erronea convinzione di dover tollerare condizioni di illegalità", evidenziando inoltre che "il circolo in questione rappresenta un concreto, attuale e grave pericolo per l’ordine pubblico e per la sicurezza dei cittadini". I militari hanno quindi proceduto alla sospensione per 30 giorni della licenza in argomento e il circolo Escobar ha abbassato le serrande.
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