San Severo, dopo le bombe intensificati i controlli: in un box spuntano una pistola e otto ordigni
Nel corso degli ultimi giorni - in risposta ad alcuni episodi delittuosi che hanno recentemente interessato la città dell’alto Tavoliere -, i Carabinieri della Compagnia di San Severo hanno portato a termine una vasta e capillare operazione di controllo del territorio, con l’esecuzione di numerosi posti di controllo e perquisizioni.
LA COLT. Nel corso di tali operazioni, è stato arrestato Antonio Cristiano, classe ’75. L’uomo, attentamente monitorato da alcuni giorni con numerosi servizi di osservazione, pedinamento e controllo, durante una perquisizione presso la sua abitazione, poi estesa a un box auto a lui in uso, è stato trovato in possesso di circa 14 kg di hashish, una pistola Colt cal. 45 con matricola abrasa, numerosi proiettili dello stesso calibro e ben otto ordigni artigianali, già confezionati e pronti per essere utilizzati. L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso il carcere di Foggia.
AI DOMICILIARI. Sempre nell’ambito di tali operazioni e nel corso di ulteriore perquisizione domiciliare, i militari hanno arrestato Ernesto Moreno Di Matteo, classe ’90, trovato in possesso di circa 30 grammi di cocaina oltre a tutto l’occorrente per il taglio e il confezionamento in dosi ed è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
GLI ALTRI INTERVENTI. Sono stati inoltre arrestati per tentato furto in concorso Benito Di Canito, classe ’91 e Davide Largitto, classe’90. I due sono stati sorpresi mentre tentavano di rubare una Fiat 500 spingendola con un altro veicolo. Alla vista dei Carabinieri, hanno tentato di dileguarsi a piedi, ma sono stati bloccati e dichiarati in stato di arresto per essere successivamente sottoposti al regime degli arresti domiciliari. Infine, sempre a San Severo, i Carabinieri hanno arrestato per evasione Pietro Michele Nardella, classe ’68. L’uomo, già sottoposto agli arresti domiciliari, è stato sorpreso per le vie cittadine. Nei suoi confronti, a seguito dell’intervento dei Carabinieri, è stata ripristinata la misura della custodia in carcere.
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