NEWS
Stampa questa pagina
LA CANZONE. Le recensioni di due noti critici musicali, Enrico Assante e Gino Castaldo (i voti più alti in assoluto assegnati), confermano il successo, nella prima serata del Festival di Sanremo, della canzone di Max Gazzè dedicata alla leggenda di Cristalda e Pizzomunno. Il pezzo è stato apprezzato dal pubblico e dagli esperti della giuria demoscopica che nella graduatoria provvisoria l'hanno collocata nella cosiddetta “fascia alta”.
IL MITO. L'esibizione di Gazzè sul palco sanremese non è passata inosservata trasformandosi così in una vera e propria vetrina per il Gargano e in particolare per Vieste, espressamente citata nel testo della canzone che racconta del mito legato al famoso monolite di pietra calcarea. Racconta – a proposito - la leggenda che il giovane Pizzomunno, innamorato della bella Cristalda, si trasformò in pietra a causa del dolore provocato dalle sirene che, gelose del loro amore, gli portarono via la donna amata trasportandola in fondo al mare. Da allora, solo per una notte ogni cento anni, Pizzomunno ritorna umano e Cristalda riemerge dagli abissi per potersi riabbracciare sulla loro amata spiaggia.
PROMOZIONE TURISTICA. Il testo è stato scritto da Gazzè e da suo fratello e musicato dal produttore Francesco De Benedittis. È stato proprio quest'ultimo, sul suo profilo facebook, a svelare come è nata l'idea della canzone durante la sua vacanza, la scorsa estate, proprio a Vieste. “Un grazie immenso alle straordinarie ragazze di Arruska, capaci di ispirare magia trasformando la mia vacanza a Vieste in un’esperienza di incredibile ed affascinante scoperta” ha scritto nei giorni scorsi ringraziando le guide turistiche dell'associazione Arruska – Esperienze Garganiche che lo hanno accompagnato nella sua visita. Un'ulteriore dimostrazione che il lavoro svolto con passione e competenza può trasformarsi nella migliore 'operazione' di marketing territoriale e promozione turistica.
SU YOUTUBE. Intanto è disponibile online il video ufficiale della canzone che rappresenta la leggenda con un'animazione grafica ad effetto. GUARDA IL VIDEO UFFICIALE.
Sanremo 2018, incanta la canzone di Max Gazzè che racconta la leggenda di Cristalda e Pizzomunno
Apprezzata dal pubblico e dai critici musicali
“Perfetto. Difficile fare di meglio. Scritta benissimo, arrangiata benissimo, con un testo bellissimo. Gazzè (e suo fratello) al meglio”: voto 10. “Evviva evviva, una sconosciuta leggenda della nostra tradizione popolare, che diventa canzone, sinfonica e narrativa. 'Ti aspetterò, foss’anche per cent’anni io ti aspetterò' è il verso da conservare” voto 7,5.
LA CANZONE. Le recensioni di due noti critici musicali, Enrico Assante e Gino Castaldo (i voti più alti in assoluto assegnati), confermano il successo, nella prima serata del Festival di Sanremo, della canzone di Max Gazzè dedicata alla leggenda di Cristalda e Pizzomunno. Il pezzo è stato apprezzato dal pubblico e dagli esperti della giuria demoscopica che nella graduatoria provvisoria l'hanno collocata nella cosiddetta “fascia alta”.
IL MITO. L'esibizione di Gazzè sul palco sanremese non è passata inosservata trasformandosi così in una vera e propria vetrina per il Gargano e in particolare per Vieste, espressamente citata nel testo della canzone che racconta del mito legato al famoso monolite di pietra calcarea. Racconta – a proposito - la leggenda che il giovane Pizzomunno, innamorato della bella Cristalda, si trasformò in pietra a causa del dolore provocato dalle sirene che, gelose del loro amore, gli portarono via la donna amata trasportandola in fondo al mare. Da allora, solo per una notte ogni cento anni, Pizzomunno ritorna umano e Cristalda riemerge dagli abissi per potersi riabbracciare sulla loro amata spiaggia.
PROMOZIONE TURISTICA. Il testo è stato scritto da Gazzè e da suo fratello e musicato dal produttore Francesco De Benedittis. È stato proprio quest'ultimo, sul suo profilo facebook, a svelare come è nata l'idea della canzone durante la sua vacanza, la scorsa estate, proprio a Vieste. “Un grazie immenso alle straordinarie ragazze di Arruska, capaci di ispirare magia trasformando la mia vacanza a Vieste in un’esperienza di incredibile ed affascinante scoperta” ha scritto nei giorni scorsi ringraziando le guide turistiche dell'associazione Arruska – Esperienze Garganiche che lo hanno accompagnato nella sua visita. Un'ulteriore dimostrazione che il lavoro svolto con passione e competenza può trasformarsi nella migliore 'operazione' di marketing territoriale e promozione turistica.
SU YOUTUBE. Intanto è disponibile online il video ufficiale della canzone che rappresenta la leggenda con un'animazione grafica ad effetto. GUARDA IL VIDEO UFFICIALE.
Contenuto sponsorizzato
di Michele Gramazio
COMMENTI
Regolamento