Satira. L'America protesta contro il muro di Trump, noi nel nostro piccolo contro i cordoli di Landella
E se provassimo anche noi a farli pagare ai messicani?
E inzò, mezzo mondo protesta contro il muro di Trump, noi a Foggia nel nostro piccolo protestiamo contro il cordolo di Landella. Appropò, vogliamo vedere se pure noi riusciamo a farcelo pagare dai messicani?
GLI INCIDENTI. Comuqnue io non lo so se si tratta di una buona idea, quello di cui sono certo è che all'inizio un sacco di persone non li vedranno e ci andranno a sbattere contro. Quando incontreremo un fesso invece che “va abbutt i pallun annanz a vill” gli potremo dire "va cunt i'ncidend annanz a vill".
IL PD. Intanto alcuni esponenti del PD chiedono di toglierli. Ma ormai non sono più i comunisti di una volta, sono un partito moderato e pronto al dialogo, finirà che troveranno una mediazione con la Giunta e accetteranno di lasciarli stare dove sono ma con la promessa di lasciare a disposizione di tutti un kit per cambiare le ruote rotte...
TELEFOGGIA. La cosa che mi preoccupa è che Carmine Troisi e Gianni Mongiello su TeleFoggia per anni avevano parlato tutte le settimane del cordolo di Corso Cairoli, mo avevano appena finito perchè Landella l'aveva fatto togliere e subito volete farli ricominciare? No uagliù, ie n'gia fazz.
LE ISOLE E IL MARE. E comunque l'hanno detto, è solo l'inizio di un grande progetto per migliorare la viabilità del centro. In pratica il discorso è: Volete il mare a Foggia? Meh, Landella ha già iniziato a fare le isole...
LA SERIE B. Un'ultima cosa, e la scrivo con una mano sulla tastiera e un'altra che tocca ferro. Fate presto a finire i lavori, che tra un po' su quella piazza dobbiamo festeggiare la promozione in serie B...
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.