I sogni, la violenza e il Gargano: il romanzo d’esordio del foggiano Mirko Sabatino
In anteprima nazionale, la presentazione nella sua città
“Sogna, Primo, fallo sempre. Ma pianta i tuoi sogni nella terra: cresceranno robusti e non voleranno via”. Una storia di provincia, in un territorio che, rispetto al resto del mondo, vive gli anni ’60 in modo del tutto diverso. Sullo sfondo il Gargano e davanti tre ragazzini, i loro sogni, le loro fughe sulla scogliera e, brutale, la fine della loro giovinezza: L’estate muore giovane è il romanzo d’esordio di Mirko Sabatino, giovane scrittore nato a Foggia e pendolare tra Roma e Nardò, che ha scelto proprio la sua città per presentare in anteprima nazionale il suo libro, nel giorno della sua uscita ufficiale sul mercato editoriale italiano. Giovedì 18 gennaio, infatti, alle ore 19, l’autore incontra il pubblico della Ubik, conversando nello spazio live con il direttore artistico della libreria, Michele Trecca, e con il libraio Salvatore D’Alessio.
IL ROMANZO. Estate del 1963. I Beatles hanno da poco registrato il loro primo disco, Martin Luther King annuncia il suo sogno all’America e in un paesino del Gargano tre ragazzini, Primo, Damiano e Mimmo, trascorrono le lunghe e afose giornate tra la piazza, i vicoli e il loro rifugio segreto sulla scogliera. Amici per la pelle come si può essere solo a dodici anni, condividono tempo e segreti. Un giorno, un gruppo di teppistelli si accanisce su Mimmo e i ragazzini decidono di suggellare un patto di alleanza: quando uno di loro o della loro famiglia sarà vittima di un sopruso, i tre risponderanno con una vendetta proporzionale all’affronto. Ma gli eventi di quell’estate sonnolenta sterzeranno verso traiettorie brutali e inaspettate, e il patto verrà rispettato in modo sempre più drammatico e disperato. In un crescendo febbrile, il romanzo ci conduce in un viaggio dentro alla provincia, con i suoi orrori annidati nelle pieghe di un’apparente stabilità, inarrestabili come la fine della giovinezza che attende i protagonisti.
L’AUTORE. Mirko Sabatino è nato a Foggia nel 1978, vive tra Roma e Nardò. Si è laureato in Scienze della comunicazione con una tesi in Semiotica sul rapporto tra montaggio nel cinema e montaggio in letteratura. Lavora come editor e redattore free-lance. L'estate muore giovane è il suo primo romanzo.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.