Stalking e maltrattamenti: evaso dagli arresti domiciliari
L’uomo aveva già infranto una volta la misura restrittiva
La Polizia ha dato esecuzione a un’ordinanza di aggravamento di custodia cautelare nei confronti di L.M., il quale, al momento dell'esecuzione dell'ordinanza. non era presente all'interno della sua abitazione dove stava scontando gli arresti domiciliari.
IL REATO. L’uomo di 36 anni era stato arrestato, il 18 dicembre 2017, in flagranza di reato per atti persecutori nei confronti dell’ex coniuge e dei familiari di quest’ultima e sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione. Inoltre, nel corso di un incontro presso il Centro Antiviolenza di Foggia, gestito dal figlio minore della coppia dopo la separazione, l’indagato ha strappato con violenza gli occhiali al suocero e successivamente ha tagliato gli pneumatici dell’autovettura dell'uomo.
RECIDIVO. Il 4 febbraio è stato di nuovo arrestato dai Carabinieri di Foggia per il reato di evasione, avendo violato le disposizioni dell’Autorità Giudiziaria. L’uomo, già in passato è stato destinatario dell’ordinanza di divieto di avvicinamento e degli arresti domiciliari, per i reati di stalking e maltrattamenti nei confronti dell’ex moglie e dei familiari della donna.
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