Strage di Nizza, la Comunità Islamica di Puglia: “Condanniamo con fermezza ogni atto di violenza”
“Oggi è un giorno di lutto e dolore per il mondo intero e in particolare per tutti noi musulmani”. La Comunità Islamica di Puglia commenta l’ennesima strage avvenuta ieri sera a Nizza, durante la festa del 14 luglio, quando un camion a 80 km all'ora sulla Promenade Des Anglais ha falciato la folla provocando finora 84 morti, tra cui molti bambini, e circa 100 feriti.
LA STRAGE. “Questi ennesimi atti terroristici avvenuti ieri sera nella città di Nizza, di cui l'origine è ancora ignota –commenta Sharif Lorenzini Presidente della Comunità Islamica d'Italia (CIDI) e Portavoce del Consiglio Islamico Supremo dei Musulmani in Italia (CISMI) - testimoniano che i nemici della pace nel mondo sono tornati a colpire con grande violenza. In queste ore il nostro pensiero e quello di milioni di credenti musulmani è rivolto ai familiari delle vittime e ai feriti del vile, cieco ed assurdo attacco terroristico che mira ad innescare la scintilla della divisione sociale e di una guerra tra popoli che convivono da secoli pacificamente con stima e rispetto reciproci, usando mezzi sempre più spietati. Per loro preghiamo e li affidiamo alla misericordia di Allah. Riconfermiamo con forza –ribadisce Lorenzini - a nome delle Comunità Islamiche d’Italia e del Consiglio Islamico Supremo dei Musulmani in Italia che i fratelli e le sorelle, in Italia e nel mondo, condannano con fermezza ogni atto di violenza, di qualunque provenienza esso sia”.
“NO ALL’ISLAMOFOBIA”. L’appello della Comunità Islamica, anche in questa occasione, è unanime. “Rinnoviamo il nostro umile invito ai governatori di Francia e d'Europa nonché a tutti i concittadini del nostro Paese di agire con calma, ragionevolezza e unità d'intenti. Non bisogna affrettarsi nelle conclusioni attribuendo all'attentato e ai suoi responsabili le solite etichette xenofobe di natura ‘islamofoba’ perché, in questo modo, non si fa altro che promuovere la politica del terrore architettata dai nemici della libertà. Siamo consapevoli e certi che quanto sta accadendo nelle nostre terre e alle nostre vite non ha nulla a che fare con la religione, né ha nulla di umano”.
SOPPRIMERE L’ODIO. La Comunità Islamica è pronta a collaborare per porre fine al terrore. “Offriamo la massima disponibilità al governo francese –conclude Lorenzini - solo in questo modo potremo costruire la protezione della nostra società e civiltà e sopprimere il seme dell’odio che mani celate cercano incessantemente di infondere nelle nostre società pacifiche, ignare dei disegni diabolici che tentano di minare la nostra serenità, prosperità e coesione sociale”.
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