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LA FARSA DI DUE GENITORI, LA PSICOSI DI UN FIGLIO. Finale di Partita è la storia di un padre che tiene accanto a sé un figlio che vuole cominciare a vivere e due genitori che vogliono continuare a morire. È il dramma di un ragazzo che chiede un distacco, ma il cui vero nemico è la sua stessa angoscia di andar via. È la farsa di un uomo e una donna passati a miglior vita, ma tenuti vivi dalle psicosi di un figlio ormai anziano. Questo è il loro Finale di Partita: una concretissima vicenda familiare in cima a un faro. Fra l’oceano e il deserto. Fra morti e vivi. Fra chi non può mai alzarsi e chi non può mai sedersi. Immersi in questi opposti che, in Beckett, più che toccarsi, si invadono, si confondono, si ribaltano gli uni negli altri. E che, più che contribuire a confermare un antico malinteso ‘assurdo’, aiutano a sviluppare il contesto vivo, reale, comico, disperato, eterno, devastante che questa storia contiene.
CAST E INFO. “Finale di Partita – si legge ancora nella presentazione dello spettacolo – è quel luogo, quella carne viva in cui, svelando una miseria, si riconosce una grandezza. È la freudiana catarsi; quella in cui, pattuita, dell'immensità del male e dell'amare, la loro inesorabile irrisorietà, si esce, dall'ultima seduta con la sensazione di potersela finalmente fare una passeggiata leggera, su questo mappamondo, su questa mappavita”. La regia dello spettacolo è di Filippo Gili. Oltre a Giorgio Colangeli e Giancarlo Nicoletti, in scena ci sono anche gli attori Matteo Quinzi e Olivia Cordsen. Prenotazione obbligatoria, previste riduzioni per gli over 65, per gli studenti di scuole medie, superiori e universitari e per chiunque frequenti un laboratorio teatrale, una scuola di teatro o un’accademia teatrale, su tutto il territorio nazionale (Progetto "White list"). Info e prenotazioni: 324.9948645 / 347.3414561 / info@teatrodeilimoni.it.
Al Teatro Giordano si gioca il "Finale di partita": Giorgio Colangeli interpreta il grande classico di Beckett
Dopo la prima assoluta a Roma, sabato 24 marzo (ore 21), il Teatro dei Limoni porta a Foggia, in uno spettacolo “fuori stagione” in programma al Teatro U. Giordano, un grande classico della drammaturgia: “Finale di partita” di Samuel Beckett, ritenuto da molti il testo più importante dell’autore irlandese. Protagonista, la straordinaria attorialità di Giorgio Colangeli, uno dei più grandi interpreti italiani (diretto, tra gli altri, da Ettore Scola, Marco Tullio Giordana, Paolo Sorrentino), che presta voce e corpo al ruolo di Hamm, affiancato da Giancarlo Nicoletti in quello di Clov. La nuova produzione di “Altra Scena” e “I due della città del sole” si preannuncia come uno dei grandi appuntamenti della stagione teatrale italiana 2017/18.
LA FARSA DI DUE GENITORI, LA PSICOSI DI UN FIGLIO. Finale di Partita è la storia di un padre che tiene accanto a sé un figlio che vuole cominciare a vivere e due genitori che vogliono continuare a morire. È il dramma di un ragazzo che chiede un distacco, ma il cui vero nemico è la sua stessa angoscia di andar via. È la farsa di un uomo e una donna passati a miglior vita, ma tenuti vivi dalle psicosi di un figlio ormai anziano. Questo è il loro Finale di Partita: una concretissima vicenda familiare in cima a un faro. Fra l’oceano e il deserto. Fra morti e vivi. Fra chi non può mai alzarsi e chi non può mai sedersi. Immersi in questi opposti che, in Beckett, più che toccarsi, si invadono, si confondono, si ribaltano gli uni negli altri. E che, più che contribuire a confermare un antico malinteso ‘assurdo’, aiutano a sviluppare il contesto vivo, reale, comico, disperato, eterno, devastante che questa storia contiene.
CAST E INFO. “Finale di Partita – si legge ancora nella presentazione dello spettacolo – è quel luogo, quella carne viva in cui, svelando una miseria, si riconosce una grandezza. È la freudiana catarsi; quella in cui, pattuita, dell'immensità del male e dell'amare, la loro inesorabile irrisorietà, si esce, dall'ultima seduta con la sensazione di potersela finalmente fare una passeggiata leggera, su questo mappamondo, su questa mappavita”. La regia dello spettacolo è di Filippo Gili. Oltre a Giorgio Colangeli e Giancarlo Nicoletti, in scena ci sono anche gli attori Matteo Quinzi e Olivia Cordsen. Prenotazione obbligatoria, previste riduzioni per gli over 65, per gli studenti di scuole medie, superiori e universitari e per chiunque frequenti un laboratorio teatrale, una scuola di teatro o un’accademia teatrale, su tutto il territorio nazionale (Progetto "White list"). Info e prenotazioni: 324.9948645 / 347.3414561 / info@teatrodeilimoni.it.
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