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“UN ATTO CRIMINALE”. “Solo grazie al nostro pronto intervento e al modulo antincendio del Comune si sono evitati danni ben peggiori, nonostante il vento di scirocco che alimentava le fiamme e l’impossibilità da parte dei Vigili del Fuoco di intervenire poiché impegnati a spegnere altri roghi sul Gargano”. È il commento del sindaco torremaggiorese, Pasquale Monteleone, già duro nei confronti degli ignoti che vandalizzarono il campo sportivo e altrettanto severo nel definire quanto accaduto come “un atto criminale che ha messo a repentaglio la sicurezza delle tante persone che finalmente affollano la Villa dopo cinque anni di chiusura, e per la quale questa Amministrazione ha lavorato duramente per completare i lavori di ristrutturazione e riaprirla alla città”.
CONVENZIONE CON VIGILI DEL FUOCO IN CONGEDO. “Non più tardi di un mese fa e proprio per implementare la prevenzione in tema di incendi dolosi e la sicurezza sul nostro territorio, abbiamo stipulato la convenzione con l’associazione nazionale Vigili del Fuoco in congedo e rinnovato quella con l’associazione nazionale Carabinieri – ha aggiunto il vicesindaco Antonio Di Cesare – grazie alle quali abbiamo già avuto modo, lavorando in piena sinergia, di intervenire per scongiurare pericoli derivanti da incendi sul territorio torremaggiorese e per garantire la sicurezza dei nostri concittadini sia in caso di eventi e manifestazioni che in luoghi ad alta aggregazione come la nostra Villa Comunale”.
Torremaggiore, ancora vandali: incendio doloso della Villa Comunale
Riaperta dopo cinque anni di chiusura
Dopo i gravi danni al campo sportivo comunale dello scorso 23 giugno (LEGGI), i vandali hanno agito ancora, colpendo un’altra struttura della collettività del comune di Torremaggiore. Un incendio di natura dolosa, infatti, si è sviluppato ieri sera a ridosso del belvedere della Villa Comunale, per giunta riaperta al pubblico solo lo scorso venerdì 7 luglio, dopo ben cinque anni di chiusura e lavori di ristrutturazione.
“UN ATTO CRIMINALE”. “Solo grazie al nostro pronto intervento e al modulo antincendio del Comune si sono evitati danni ben peggiori, nonostante il vento di scirocco che alimentava le fiamme e l’impossibilità da parte dei Vigili del Fuoco di intervenire poiché impegnati a spegnere altri roghi sul Gargano”. È il commento del sindaco torremaggiorese, Pasquale Monteleone, già duro nei confronti degli ignoti che vandalizzarono il campo sportivo e altrettanto severo nel definire quanto accaduto come “un atto criminale che ha messo a repentaglio la sicurezza delle tante persone che finalmente affollano la Villa dopo cinque anni di chiusura, e per la quale questa Amministrazione ha lavorato duramente per completare i lavori di ristrutturazione e riaprirla alla città”.
CONVENZIONE CON VIGILI DEL FUOCO IN CONGEDO. “Non più tardi di un mese fa e proprio per implementare la prevenzione in tema di incendi dolosi e la sicurezza sul nostro territorio, abbiamo stipulato la convenzione con l’associazione nazionale Vigili del Fuoco in congedo e rinnovato quella con l’associazione nazionale Carabinieri – ha aggiunto il vicesindaco Antonio Di Cesare – grazie alle quali abbiamo già avuto modo, lavorando in piena sinergia, di intervenire per scongiurare pericoli derivanti da incendi sul territorio torremaggiorese e per garantire la sicurezza dei nostri concittadini sia in caso di eventi e manifestazioni che in luoghi ad alta aggregazione come la nostra Villa Comunale”.
di Redazione
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