Tra innovazione e turismo: Monte Sant'Angelo si scopre con un virtual reality
Monte Sant’Angelo, insieme all’Associazione Italia Langobardorum, è istata protagonista di “TourismA - Salone internazionale dell'Archeologia e del Turismo culturale”, ospitata a Firenze, presso il Palazzo dei Congressi. “Abbiamo presentato in anteprima a un innovativo strumento di fruizione dei Beni culturali, in particolar modo del nostro patrimonio UNESCO: il virtual reality del nostro Santuario altomedievale, le Cripte Longobarde”, annuncia il sindaco di Monte Sant’Angelo, Pierpaolo d’Arienzo. (Ecco Il link: http://storage.net-fs.com/hosting/4260404/3/index.htm).
IL TOUR VIRTUALE. “A Firenze, attraverso un iPad, i visitatori si sono immersi nel nostro Museo e vivere l’esperienza della visita. Attraverso la tecnologia informatica, infatti, il VR permette di navigare in ambientazioni fotorealistiche in tempo reale. Con questo strumento innovativo di realtà virtuale riusciamo ad effettuare riproduzioni fedeli dei nostri siti storico-culturali per proiettarli a qualsiasi livello” – spiega l’assessore alla cultura e al turismo, Rosa Palomba. Un progetto, quindi, di innovazione tecnologica e di valorizzazione applicate ai Beni culturali della Città di Monte Sant’Angelo. Infatti, il virtual reality del Museo Lapidario e delle Cripte Longobarde patrimonio UNESCO, segue alla presentazione in occasione della Bit di Milano del nuovo progetto di promozione “Monte Sant’Angelo, la Città dei due Siti UNESCO”: a Milano, attraverso delle cartoline gadget, il visitatore ha potuto scaricare il nuovo opuscolo promozionale dedicato al Santuario e alla Foresta Umbra attraverso un codice qr.
L'INCONTRO. A presentare il Santuario di San Michele Arcangelo e le sue tracce longobarde è stata la prof.ssa Immacolata Aulisa (docente di Storia del Cristianesimo Antico all’Università degli Studi di Bari Aldo Moro – Centro di Studi Micaelici e Garganici) con una relazione dal titolo “Il culto di San Michele e il Santuario federale dei Longobardi”.
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