L’aspettava all’uscita di scuola con un grosso coltello da cucina
Poteva trasformarsi in tragedia la fine della storia tra due ventenni. Il ragazzo, infatti, non rassegnatosi alla fine della relazione con l'ormai ex fidanzata, dopo aver assunto atteggiamenti minatori, è stato sorpreso con un grosso coltello da cucina mentre aspettava la ragazza all’uscita della scuola. Il fatto ha avuto luogo nel comune di a San Ferdinando di Puglia,
LA TELEFONATA DELLA RAGAZZA. Pochi giorni prima del suo arresto, E.F., di venti anni, nel corso una lite provocata dal rifiuto della giovane di riallacciare la relazione, le aveva fatto del male alle dita di una mano, con prognosi giudicata guaribile in 15 giorni. L'epilogo dei fatti poi, è avvenuto lunedì scorso, quando la giovane, accortasi all'uscita di scuola della presenza del suo ex fidanzato, spaventata ha contattato il 112. La Centrale Operativa della Compagnia di Cerignola, colta l'ansia della ragazza, ha immediatamente inviato sul posto una pattuglia della Stazione locale, in quel momento in servizio di perlustrazione proprio nei pressi della scuola.
ATTI PERSECUTORI. I Carabinieri, giunti tempestivamente sul posto, hanno sorpreso il giovane mentre stava nuovamente discutendo con l’ex fidanzata e, dopo una perquisizione, lo hanno sorpreso con un grosso coltello da cucina nascosto addosso. Il giovane, a seguito dell’udienza di convalida dell’arresto, è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Risponderà dei reati di atti persecutori e porto abusivo di arma bianca.
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