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Allo Zapoj, l’astro della fisarmonica Vince Abbracciante special guest dei Gypsy Project

Venerdì 26 maggio, ore 22.30, via Grecia 36

“Chi più mi ha impressionato è un giovane italiano, originario della Puglia: si chiama Vincenzo Abbracciante. In ogni brano mi ha imbarcato in una storia e commosso”. Parola di Richard Galliano, probabilmente il numero uno al mondo quando si parla di fisarmonica e bandoneon: quanto basta per lanciare l’ultimo appuntamento della rassegna di primavera firmata Zapoj. Venerdì 26 maggio, infatti, alle ore 22.30, nel risto-pub foggiano di via Grecia 36 (zona “Macchia Gialla”), sarà proprio la nuova stella italiana della fisarmonica, Vince Abbracciante, a chiudere in bellezza la kermesse, dopo i precedenti live del duo Palmitessa-Scannapieco e con il chitarrista Eddy Palermo.

IL JAZZ MANOUCHE DEI GYPSY PROJECT. Il fisarmonicista di Ostuni – di ritorno da Belo Horizonte, ultima tappa del suo tour brasiliano – è l’ospite “special guest” dei Gypsy Project, una formazione nata nel solco del leggendario chitarrista manouche Django Reinhardt che, negli ultimi tempi, si è ritagliata uno spazio di rilievo anche fuori dai confini nazionali, con tour in Croazia e in Catalogna. Un sodalizio musicale ormai prossimo alla prima uscita discografica, fondato in Capitanata nel 2012 dai chitarristi Vittorio Menga e Nunzio Ferro e che, nel corso degli anni, si è arricchito di diverse collaborazioni importanti, come quella del violinista e virtuoso abruzzese Domenico Mancini (ormai in pianta stabile nell’ensemble) e, in occasione della serata di venerdì 26 maggio, del contrabbassista Giovanni Mastrangelo: saranno loro, pertanto, i protagonisti dell’ultimo live della rassegna (ingresso libero; info: 338.8499520).

VINCE ABBRACCIANTE. “È la stella nascente della fisarmonica in Italia, dotato di una tecnica notevole, un senso profondo del blues e dello swing. Padroneggia la fisarmonica come pochi e suona con talento qualsiasi genere musicale”: Vince Abbracciante è così descritto nel Dizionario del jazz italiano (Feltrinelli, 2014). Nato ad Ostuni nel 1983, laureato in fisarmonica classica, ha frequentato master class con Franco D’Andrea, Bruno Tommaso, Richard Galliano, Joelle Leandre, Steve Potts, Roberto Gatto, Dado Moroni, Jacques Mornet, Rosario Giuliani. Pluripremiato, nonché testimonial delle fisarmoniche Borsini di Castelfidardo, Vince Abbracciante si è esibito nei cinque continenti, dall’Europa agli States, passando per Indonesia, Sud Africa, Cina, India, Corea Del Sud, Australia, Nuova Zelanda, Libano e in molti altri paesi, esibendosi in festival prestigiosi come il Virada Cultural (San Paolo), il Melbourne Jazz Festival e il famosissimo Montreal Jazz Festival. Ha suonato e inciso con musicisti di spicco, tra i tanti si ricordano: Richard Galliano, Marc Ribot, Javier Girotto, Gabriele Mirabassi, Flavio Boltro, Bruno Tommaso, Lucio Dalla, Ornella Vanoni. Nel 2009 ha progettato insieme a Carlo Borsini un nuovo sistema per il cambio dei registri della fisarmonica, presentata ufficialmente alla fiera di Francoforte nel 2011. È autore di colonne sonore per il cinema.

di Redazione 


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