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"Ritorno a casa": di fronte la stazione c'è il "viaggiatore" che ama la sua Foggia

Inaugurata la statua del maestro Leonardo Scarinzi

Da oggi, il piazzale antistante la stazione di Foggia, avrà il suo viaggiatore esemplare, di "Ritorno a casa": è la statua "da strada" del maestro Leonardo Scarinzi, che l'ha realizzata su commissione del Rotary Club di Foggia, che,  a sua volta, l'ha donata alla città.  
L'opera è stata inaugurata questa mattina, alla presenza di politici, istituzioni cittadine e rappresentanti della società civile, oltre che del presidente del consiglio comunale, Luigi Miranda e dell'avvocato Giulio Treggiari, presidente del Rotary Club locale, e dello stesso Scarinzi, che hanno spiegato il senso della scultura: un omaggio ai foggiani che hanno deciso di restare o di ritornare in terra natìa dopo mesi, anni, decenni di migrazioni in altri luoghi del mondo.
La custodia della statua è stata affidata ai Fratelli della Stazione, gruppo di volontari che si occupa di assistenza ai senza tetto della zona, italiani e stranieri. Un pensiero rivolto dunque anche ai meno fortunati in cerca di una casa, di una vita, di un futuro migliore.
Da oggi, il piazzale antistante la stazione di Foggia avrà il suo viaggiatore esemplare, di "Ritorno a casa": è la statua "da strada" del maestro Leonardo Scarinzi, che l'ha realizzata su commissione del Rotary Club di Foggia, che,  a sua volta, l'ha donata alla città. 
IL SENSO DELL'OPERA. L'opera (un viaggiatore in metallo, posto in piazzale Vittorio Veneto, con le spalle alla stazione e lo sguardo rivolto verso la città) è stata inaugurata questa mattina, alla presenza di politici, istituzioni cittadine e rappresentanti della società civile, oltre che del presidente del consiglio comunale, Luigi Miranda, dell'avvocato Giulio Treggiari, presidente del Rotary Club locale, e dello stesso Scarinzi, che hanno spiegato il senso della scultura: un omaggio ai foggiani che hanno deciso di restare o di ritornare in terra natìa dopo mesi, anni, decenni di migrazioni in altri luoghi del mondo.
LA CUSTODIRANNO I FRATELLI DELLA STAZIONE. La custodia della statua è stata affidata ai Fratelli della Stazione, gruppo di volontari che assiste i senzatetto della zona, italiani e stranieri. Un pensiero rivolto dunque anche ai meno fortunati in cerca di una casa, di una vita, di un futuro migliore.

di Redazione 


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