Stampa questa pagina
  • Pubblicata il: 24/04/2013 19:01:02

“Caffè della Cultura”, ultimo atto: Salvatore Aiezza e il suo omaggio a Foggia

L’autore de “Il mio canto libero”. Venerdì 26 aprile, ore 20

È Il "Canto libero" di Salvatore Aiezza l’ultimo libro in programma al Caffè della Piazza, in via Conte Appiano, per la chiusura di una rassegna che ha fatto conoscere al pubblico foggiano una serie di autori locali più o meno noti, spaziando dalla storia locale al romanzo alla poesia. Venerdì 26 aprile, alle ore 20.00, il noto Salvatore Aiezza presenta il suo omaggio alla città di Foggia e, anche, ai suoi cittadini, raccontando una storia che attraversa quasi tutto il Novecento, soffermandosi su alcuni argomenti da sempre oggetto di culto per i lettori non solo foggiani. Tra questi, spicca l’approfondimento dedicato alle radio libere locali, sezione curata insieme con il giornalista, autore e dj Maurizio De Tullio. Conduzione a cura della redazione di Foggia Città Aperta.
IL LIBRO. La ricostruzione di Foggia dopo le bombe, le memorie dei cittadini durante la Seconda Guerra Mondiale, il ritorno alla normalità. E ancora, un vero e proprio excursus turistico-sentimentale dedicato alla provincia di Foggia, in particolar modo al Gargano, omaggiato con una serie di descrizioni delle sue bellezze e con alcuni ricordi personali dello stesso autore. Sino, appunto, alle radio libere, passando per la vita e le tradizioni di Foggia negli anni ’70 e ’80 (il quartiere di una volta, gli oggetti e le cose che ci facevano divertire) : questo e molto altro, nel “Canto libero” di Salvatore Aiezza.
L’AUTORE. Docente all’Università del crocese e attivo all’interno del Comitato per il monumento alle vittime dei bombardamenti 1943, l’autore è da sempre molto attento al territorio e ha pubblicato diversi altri libri dedicati a Foggia e alla sua storia. Tra questi: “Foggia, stazione di Foggia”.

di Redazione