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  • Pubblicata il: 14/01/2014 13:10:00

‘Fair Trade, Fair Peace’, il dialogo tra Israele e Palestina passa per il commercio equosolidale

Il 16 gennaio un incontro per raccontare il progetto

Seicentomila euro dall’Unione Europea, duecento artigiani, cinquanta ragazzi, centocinquanta donne e due gruppi di disabili. Questi alcuni numeri del progetto ‘Fair Trade, Fair Peace’, che vede la realizzazione di una linea artigianale equosolidale per valorizzare l’economia sociale come tramite per un dialogo di pace tra due popoli, quello israeliano e quello palestinese, da sempre in conflitto.

IL PROGETTO Il progetto - realizzato con il contributo dell’Unione Europea e sostenuto dalla Regione Emilia Romagna – unisce dunque il lavoro di artigiani, soprattutto donne, dell'area di Betlemme in Palestina e dell'area di Cana di Galilea in Israele. Due organizzazioni, una palestinese ed una israeliana, cooperano attraverso il commercio equo e solidale. Un’esperienza unica nel suo genere. Un’esperienza che sarà raccontata anche a Foggia, nell’ambito dell’incontro ‘Fair Trade Fair Peace. La cooperazione internazionale per una giusta pace in Israele e Palestina’, in programma giovedì 16 gennaio, alle ore 18, presso il Teatro della Parrocchia San Pietro in via Monsignor Fares 11. L’iniziativa è promossa dall’IRSEF (Istituto di Ricerca e Studi per l'Educazione e la Formazione) che ha organizzato l’incontro con l’obiettivo di “avvicinare i cittadini alla questione Palestinese e a riconoscersi come parte viva di una grande storia di cultura, di tradizioni, di rapporti politici e commerciali nel quadrante geografico del Mediterraneo”.

L’INCONTRO Di fatti, il conflitto Israele – Palestina è una realtà complessa, difficile, drammatica. Per questo, “la cooperazione internazionale promuove la risoluzione attraverso la pace e lo sviluppo umano dell’individuo. La testimonianza diretta di chi attivamente opera a questi fini e di chi è stato presente in più occasioni su quei territori è un’esperienza di valore che intendiamo condividere”. Ad illustrare le finalità del progetto, quindi, sarà Carlo Mileti,  della Cooperativa Commercio Equo e Solidale Onlus di Lecce, che si soffermerà sull’importante iniziativa avviata nel marzo 2012 sotto il coordinamento della ong COSPE in collaborazione con Bethlehem Fair Trade Artisans, Sindyanna of Galilee, la Cooperativa Commercio Equo e Solidale di Lecce, la Cooperativa Ex Aequo di Bologna, la Rete di Economia Etica e Solidale delle Marche, l'associazione Women, la Provincia di Ancona, la Provincia di Lecce e l'istituto di Culture Mediterranee della Provincia di Lecce.

 

di Redazione