“Questioni primarie”: debiti fuori bilancio, cause perse del Comune e costi della politica

Terza “manovra di avvicinamento” alle prossime primarie del centrosinistra: dopo cultura e sicurezza, si parla di politica. Costi, spending review, gettoni di presenza, debiti, cause perse del Comune, responsabilità individuali, rimborsi dirigenziali e quant'altro. In ordine alfabetico, trenta secondi a testa per: Abate, Frattarolo, Marasco, Mongelli e Saraò. Ecco, nello specifico, le domande rivolte ai cinque candidati alle primarie del prossimo 9 marzo: debiti fuori bilancio per due milioni di euro, la maggior parte derivanti dalle cause perse del Comune: possibile che a nessuno siano addebitate le responsabilità? E soprattutto, come farà la prossima Amministrazione ad ovviare a tutte le cause pendenti e, magari, a vincerne anche qualcuna? Le commissioni consiliari possono riunirsi al massimo per due ore, ma il gettone di presenza giornaliero resta invariato: è disposto a tagliare i costi della politica (sul serio)?