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  • Pubblicata il: 10/01/2020 18:11:20

#FoggiaLiberaFoggia, la città scende in piazza al corteo antimafia

Sono più di 10.000, secondo gli organizzatori, i foggiani che sono scesi in piazza al corteo antimafia organizzato dopo l'appello lanciato Libera e l'adesione di centinaia di gruppi e associazioni.

LE ROSE. Un fascio di rose rosse è stato lasciato in viale Candelaro, all'altezza del civico 27, dove il 2 gennaio scorso è stato ucciso il commerciante d'auto Roberto D'Angelo. Da qui è partito il corteo di 'Foggia Libera Foggia', iniziativa promossa per rispondere all'escalation criminale nei primi giorni dell'anno: tre incendi, a due bar e una macelleria; l'omicidio di D'Angelo; e l'attentato dinamitardo all'auto del manager sanitario Cristian Vigilante, testimone in un'indagine contro la mafia foggiana.

DON CIOTTI. "Siamo qui - ha detto il fondatore di Libera, don Luigi Ciotti - per disinnescare la miccia della paura e della rassegnazione. Siamo qui per fare emergere i tanti valori della nostra terra affinché ci sia un passaggio, un cambiamento. È importante che ci sia continuità. Noi non possiamo lasciare la responsabilità solo sulle spalle della magistratura e delle forze di polizia, perché c'è una responsabilità di noi cittadini. Guai se non fosse così, guai se viene meno questo".

di Redazione