#Satira Se avessi 1€ per ogni volta che ho letto che i foggiani pensano solo al pallone...
In questi giorni in città i tifosi protestano contro il presidente del Foggia Canonico. Allo stadio ci sono cori, ogni tanto nelle piazze spunta uno striscione. Spesso le testate giornalistiche riprendono la cosa sulle pagine social. E ogni volta uno dei primi commenti è: “Con tutti i problemi che ci sono a Foggia questi pensano al pallone”. Se avessi un euro per ogni volta che ho letto o sentito una del genere avrei i soldi per comprarlo io il Foggia e potrei metterei fine alla protesta. Vabbè almeno credo. In fondo chi protesterebbe contro di me?
COME GLI ALTRI. Torniamo a noi. Domenica scorsa c'è stata la proiezione del documentario sull'omicidio Francesco Marcone “Il sangue mai lavato”. (Appropò, guardatavill). Nonostante le due proiezioni il cinema era stra-pieno, hanno dovuto apre l'altra sala. Nel cinema c'erano un sacco persone che conoscevo. Con molti di loro ci vediamo ogni due settimane in Curva Sud. La stessa cosa mi era successa la mattina partecipando alla corsa Fuggi a Foggia. E mi capita di continuo agli spettacoli teatrali, agli incontri associativi e alle presentazioni di libri a cui riesco a partecipare. Non ci crederete, ma quelli che guardano le partite allo Zaccheria poi studiano, lavorano, votano, escono, leggono e fanno l'amore proprio come tutti gli altri foggiani. A volte perfino meglio. Vabbè diciamo uguale, altrimenti iniziamo a litigare.
GLI ALTRI 140 MILA. E poi, se anche fosse. I foggiani che vanno allo Zaccheria quanti sono, 5 mila? A volte arriviamo a 10 mila. In totale in città siamo 150 mila. Se il problema fossimo noi significherebbe avere comunque altre 140 mila persone pronte a partecipare in modo attivo alla vita della città. Con tutti questi attivisti Foggia sarebbe al primo posto della qualità della vita della classifica de Il Sole 24 Ore e parteciperebbe alla Champions delle città europee più vivibili. La fanno vero? Altrimenti quando ci arriviamo la organizziamo noi...
I PROBLEMI. Sia chiaro, qui nessuno mette in dubbio il fatto che la città sia piena di problemi. Ci sono la criminalità, la disoccupazione, la crisi idrica. E pure che servirebbe una cittadinanza molto più attiva, sia nell'affiancare le istituzioni quando serve che, quando le cose non vanno bene, nel protestare in modo fermo e deciso. Il problema è cercare ogni volta un nemico. Gli extracomunitari, i baresi, i cinesi, i poteri forti, i tifosi del pallone. Meh, i baresi un poco sì, ma qua viene fuori il tifoso che è in me. Inzò, lasciateci tifare, lasciateci andare allo Zaccheria, lasciateci arrabbiare con l'arbitro o col presidente. Se organizzate qualcosa ci siamo anche noi. Se poi conoscete qualcuno che vuole comprare la squadra ci aiutate a risolvere un grosso problema e ad avere ancora più tempo libero per impegnarci per la città...