Il 25 aprile di Libera Foggia, il messaggio in una favola: “Un mondo che non lasci indietro nessuno”

Giuseppe Di Vittorio, Ruggiero Grieco, Filippo Palieri, Nicola Stame, Marco Apruzzese, Savino Francisco Bonito, Ottavio Cirulli, Raffaele Conte, Baldina Di Vittorio. È dedicata a loro, antifascisti foggiani, la giornata del 25 aprile dell’associazione Libera sezione di Foggia.

LA GUERRA DELLE CAMPANE. “Abbiamo voluto dare anche noi un contributo di memoria e di impegno in questa giornata che oggi festeggiamo in modo diverso ma non meno intenso, attraverso la lettura di ‘La guerra delle campane’ di Gianni Rodari”. Un brano, dunque, un racconto con le voci degli attivisti dell’associazione che si batte contro ogni forma di organizzazione mafiosa – e dunque anche fascista –, in memoria delle vittime della criminalità organizzata, di ieri e di oggi. Una favola di un grande scrittore e affabulatore, amatissimo dai giovani lettori, con tanto di immagini significative a scorrere, affinché l’insegnamento sia soprattutto rivolto alle nuove generazioni.

UN MONDO CHE NON LASCI INDIETRO NESSUNO. “La memoria del 25 aprile è oggi più necessaria che mai, perché essa porta con sé i valori fondanti la nostra Costituzione. Saranno proprio questi valori – si legge nel post pubblicato sulla pagina Facebook di Libera Foggia – che devono continuare a guidarci nel mondo che verrà, dopo la gravissima emergenza sanitaria, culturale e sociale, affinché sia un mondo giusto, che non lasci indietro nessuno”.