E' finita come sappiamo. A Matera si è interrotto il sogno promozione. Ora, però, una lunga estate attende la società e i tifosi rossoneri. Che Foggia sarà il prossimo anno? Proviamo a fare un po' il punto della situazione.
RIPESCAGGIO. E' una ipotesi molto remota per una serie di motivi. In caso di fallimento di alcune squadre di Lega Pro si procederà ai ripescaggi alternando le squadre retrocesse con quelle che hanno vinto i play off. In questo caso il Foggia avrebbe quindi molte squadre davanti, inoltre anche in caso di rinuncia da parte di molte società occorrerebbe poi un budget notevole sia per pagare la cosiddetta “tassa di ripescaggio” che per allestire una squadra all'altezza di salvarsi l'anno prossimo in un torneo di Lega Pro che vedrà 6 retrocessioni per girone.
IL BUDGET. L'iscrizione, quasi 50.000 euro in contanti più 30.000 di fidejussione, non sembra a rischio. Diverso è invece il discorso che riguarda la programmazione, tutto dipenderà dai programmi societari e in particolare dal budget che verrà stanziato per il prossimo campionato. Sia Padalino che i top player come Giglio e Agnelli hanno dichiarato che sarebbero felici di restare a Foggia, ma a patto che si allestisca un squadra in grado di provare a vincere il campionato. Diventa decisivo, a questo punto, l'ingresso da parte di nuovi soci che allargherebbero la base societaria e porterebbero denaro fresco per mantenere lo zoccolo duro della squadra attuale e ritoccare la rosa sia con qualche under di livello che con qualche giocatore di categoria.
I TEMPI. Padalino dovrebbe tornare in città entro fine settimana, ad inizio settimana prossima è previsto il primo incontro in società. Dal 5 all'11 luglio va invece fatta l'iscrizione, con tutta la documentazione e i pagamenti che comporta, magari evitando di ridursi all'ultimo momento.
IL NUOVO PORTAVOCE. Intanto l'Acd Foggia Calcio ha comunicato di aver nominato portavoce degli eventi della squadra e ressponsabile dei rapporti con la tifoseria la signora Chiara Carpano, moglie del grande portiere rossonero Franco Mancini.